E-commerce nel lockdown: ad Asti le consegne aumentate del 95%

A livello nazionale da gennaio a marzo sono stati recapitati 38 milioni di pacchi

ASTI – Quasi duplicati  i pacchi consegnati da Poste Italiane in provincia di Asti.

Nel mese di aprile in tutta la provincia di Asti, infatti, si è registrato un incremento del 95% dei pacchi e-commerce consegnati rispetto allo stesso periodo del 2019. A livello nazionale da gennaio a marzo sono stati recapitati 38 milioni di pacchi, con un incremento di circa il 10% sullo stesso trimestre dello scorso anno, determinato principalmente dal +26% derivante dal comparto e-commerce. Un cambiamento rivoluzionario per l’Italia, fino ad ora uno dei fanalini di coda in Europa nel commercio on-line, settore nel quale Poste Italiane si conferma fra i leader del mercato, grazie ai suoi servizi, ai suoi mezzi e alle sue persone.

 «Poste Italiane – ha detto l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante nel corso della presentazione dei risultati del primo trimestre 2020 – ha affrontato la crisi ed è pronta a sfidare il nuovo contesto facendo leva sulle sue caratteristiche di azienda sistemica, dorsale fondamentale per la continuità operativa del Paese. Il settore dei pacchi ha registrato una forte ascesa durante le settimane di lockdown, con una domanda che ha ricevuto un forte stimolo dovuto proprio agli acquisti e-commerce. Nel solo mese di aprile abbiamo registrato picchi di richieste paragonabili a quelli record raggiunti nei periodi natalizi o in occasione dei Black Friday».

L’Azienda grazie alla propria capillarità e all’efficienza della rete distributiva, che può contare in provincia di Asti su circa 170  portalettere, stessi mezzi e 3 centri di distribuzione, è riuscita a far fronte alle nuove esigenze del mercato, ai nuovi bisogni degli italiani e all’incremento di richieste di consegne. Anche nei Centri di Smistamento Postale del Piemonte si sono registrati importanti aumenti nella lavorazione dei pacchi: a Torino  il Centro di Smistamento ha lavorato 76% in più di pacchi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Alcuni studi hanno evidenziato come nei primi quattro mesi del 2020, con i negozi chiusi e gli italiani costretti a rimanere in casa, i settori maggiormente trainati dal commercio online siano stati, dopo ovviamente quello alimentare, quello dell’intrattenimento (+112%), della tecnologia (+64%) e degli accessori per la casa (+29%).

Poste Italiane, leader anche nei servizi dei pagamenti digitali, registra un altro importante risultato: nella provincia di Asti sono attive 37mila carte PostePay, ideali per gli acquisti online in totale sicurezza.

Per tutti i possessori di una carta PostePay è inoltre possibile scaricare la nuova APP PostePay, grazie alla quale ricaricare la propria carta e tenere traccia dei movimenti e del saldo, pagare contactless, fare bonifici o trasferire denaro, anche all’estero, fare rifornimento di carburante, pagare la sosta sulle strisce blu e acquistare il biglietto della metro direttamente dall’APP.

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