ASTI – È mancato nel primo pomeriggio di oggi 20 dicembre, nella sua casa di Asti, Antonio Guarene. L’artista astigiano Maestro del Palio nel 2011 e nel 2018, architetto e opinionista grafico, disegnatore umoristico, scenografo e costumista, ideatore di marchi, loghi, cartoline e grafica delle manifestazioni più importanti della città.
Per chi lo ha conosciuto si tratta “semplicemente” del Maestro.
Non chiamatelo “vignettista”, perché non lo apprezzerebbe. Così come l’età.
Nel suo lavoro ha sempre cercato di modificare il preesistente: “Sì, senza mai rompere l’onestà o l’equilibrio, ma solo l’ipocrisia – diceva al direttore di Dentro la Notizia -. Ho sempre cercato di spezzare il bigottismo dilagante, senza cadere nell’eccesso, nella maleducazione o nel cattivo gusto. Ho voluto innovare, creare qualcosa di diverso da ciò che era già codificato e imposto dalla società. Per quanto riguarda la volgarità, sono il primo e più ferreo censore di me stesso. Il mio lavoro deve essere compreso da un pubblico ampio e variegato e, non usando le parole, devo riuscire a farmi comprendere per ciò che sono: un “borderline”, sempre in bilico tra il lecito e l’illecito, ma mai volgare”.
Alla moglie Rosellina, ai parenti e tutti gli amici di Antonio, giungano le condoglianze di Cristiana Luongo e di tutta la redazione di Dentro la Notizia
Il rosario sarà recitato il 21 dicembre alle 19 nella chiesa di Don Bosco, dove giovedì 22 dicembre alle 10.30 si terranno i funerali. Antonio Guarene riposerà al cimitero di Rocchetta Tanaro