ASTI – Grazie al Fascicolo sanitario elettronico (FSE), attivato e reso accessibile a tutti i cittadini dallo scorso mercoledì 18 aprile, ciascuno di noi potrà tracciare e consultare l’intera storia della propria vita sanitaria, condividendola con i professionisti sanitari per garantire un servizio più efficace ed efficiente.
In sostanza si tratta di una vera e propria “cartella digitale” in cui ciascun utente potrà raccogliere referti, lettere di dimissioni, verbali di pronto soccorso, prescrizioni e tutto il materiale relativo ai propri eventi clinici così da avere sempre a disposizione la propria storia clinica in formato digitale – consultabile ovunque, in ogni momento e sempre aggiornata – facendo risparmiare tempo e spostamenti anche ai medici curanti.
Naturalmente, nella messa a punto del nuovo strumento, non è stato trascurato il fondamentale aspetto della sicurezza dei propri dati e della privacy. Aprire il fascicolo – spiega la dottoressa Ida Grossi, direttore generale Asl AT – è scelta del cittadino, che decide anche quali dati rendere visibili e chi autorizzare alla consultazione. Inoltre, il cittadino potrà consultare e stampare i referti di laboratorio analisi da internet senza dover tornare allo sportello. Il servizio è gratuito e permette di consultare rapidamente le informazioni in qualsiasi momento della giornata.
Per aprire il proprio Fascicolo è necessario possedere delle credenziali personali ottenibili attraverso lo SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale che permette di accedere ai servizi on line della pubblica amministrazione con una sola username e password. Una volta ottenute le credenziali, il cittadino può aprire il proprio fascicolo collegandosi al Sistema Piemonte
In caso di dubbi o difficoltà, ci si può rivolgere agli sportelli di Scelta e revoca di Asti (corso Dante 202 dal lunedì al venerdì dalle 13.30 alle 14.30 – tel. 0141/485583, 0141/486036, 0141/486044) o all’Urp (0141/486552, 0141/486553) e Nizza Monferrato (piazza Garibaldi 17, sportello CUP dal lunedì al venerdì dalle 13.30 alle 14.30 – tel. 0141/782351 – 0141/782354).