Diego Bongiovanni porta l’ICIF in Polonia

Nell’ambito della “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”, lo chef astigiano tiene corsi di formazione alla Scuola Gastronomica di Varsavia

 

COSTIGLIOLE D’ASTI/VARSAVIA – Fino a domenica 25 novembre, la Dieta Mediterranea sarà la protagonista della terza edizione della “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo 2018”, un progetto internazionale ideato e coordinato dalla Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. L’obiettivo dell’evento è promuovere all’estero l’agroalimentare e la gastronomia italiana di qualità, con particolare attenzione ai temi della sostenibilità, cultura, sicurezza alimentare, diritto al cibo, educazione, identità, territorio e biodiversità. Come indicato sul Sito della Farnesina, tra gli assi portanti del progetto c’è la promozione dei territori e degli itinerari dell’arte culinaria italiana, la valorizzazione della dieta mediterranea che fa dell’Italia uno dei Paesi più sani al mondo, i prodotti a denominazione protetta e controllata nonché la lotta all’“Italian Sounding”, così necessaria quanto attuale.

Un parentesi è poi dedicata anche all’iniziativa “Pasta Pesto Day”, nata per promuovere Genova tramite la sua ricetta più popolare e non dimenticare la tragedia del Ponte Morandi, mentre un’altra riguarda il noto compositore Gioachino Rossini, appassionato di cucina e noto gastronomo, in occasione del 150° anniversario dalla sua scomparsa. Sono circa 300 le sedi diplomatico-consolari e gli Istituti italiani di cultura coinvolti nell’organizzazione dell’iniziativa. Oltre 1400 gli eventi promossi in 110 Paesi e comprendenti seminari, conferenze, incontri con gli chef, degustazioni e cene, eventi di promozione commerciale, corsi di cucina, proiezioni di film e documentari legati al cibo, convegni, concerti, corsi di lingua e mostre fotografiche.

Chef in giro per il mondo

Con lo scopo di formare i talenti e fidelizzarli all’uso dei prodotti italiani di qualità, migliaia di chef stanno rappresentando la nostra tavola in giro per il mondo. Tra questi Diego Bongiovanni, presenza televisiva storica e sempre più assidua a “La Prova del Cuoco”, il popolare contest culinario, è volato a Varsavia per il terzo anno consecutivo, portabandiera del territorio e dell’ICIF-Italian Culinary Institute for Foreigners (www.icif.com). Su richiesta dell’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia, lo chef tiene in questi giorni lezioni pratiche di Cucina presso una scuola della capitale polacca, oltre a essere protagonista all’interno di alcuni TV show locali.

L’ICIF in Polonia

Di solito è l’estero che incontra l’Italia della gastronomia di alta qualità a Costigliole d’Asti, tra le mura del Castello che fu della Contessa di Castiglione e l’Orangerie frontale al maniero, dove studenti da ogni luogo assaporano e imparano l’“Italian way of life” da servire a tavola. Ma da tre anni a questa parte, a novembre, accade il contrario: chef italiani partono in qualità di ambasciatori per raggiungere diversi Paesi nel mondo per raccontare, preparare, gustare e promuovere l’italianità. Le celebrazioni toccano ogni angolo del mondo: dagli USA agli Emirati Arabi, dal Giappone al Brasile; quest’ultimo, paese atavicamente legato all’Italia, con un forte interesse in crescita verso la nostra enogastronomia. Basti pensare alla folta schiera di allievi brasiliani che, con ardui sacrifici economici, studiano all’ICIF. Tra questi citiamo Thayná Dos Santos Cruz, attualmente frequentante il Corso Breve in Cucina, Cultura ed Enologia Regionale Italiana, che grazie alla vittoria del concorso “Riso Gallo” tenutosi in Brasile, ha potuto realizzare il suo sogno di formarsi all’ICIF sulla Cucina Italiana.

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