ASTI – Al via la seconda edizione dei Corsi di Formazione/Informazione sui temi di “Alimentazione&Salute” tenuti dal medico dietologo e nutrizionista clinico prof Giorgio Calabrese, su progetto della Federazione Provinciale Coldiretti Asti.
Quattro gli incontri mattutini (dalle ore 9 alle ore 12) in presenza validi per i crediti giornalistici e per i PCTO degli studenti delle Scuole Superiori di Asti, organizzati con il patrocinio dell’Ordine Provinciale dei Medici e degli Odontoiatri di Asti.
Si parte venerdì 17 febbraio con il tema “Agricoltura, Alimentazione e Salute – Le minacce del Cibo Sintetico e l’impatto sulla salute dell’uomo – Nutriscore/Nutrinform”.
A seguire, venerdì 3 marzo verrà trattato il tema: “Filiera Corta e Dieta Mediterranea patrimonio Unesco tra tendenze e scienza. Le caratteristiche qualitative e i valori nutrizionali che fanno bene alla salute dell’uomo e, anche, all’ambiente”.
Sempre nel mese di marzo, venerdì 17 il tema sarà: “Alimentazione e Salute: gli alimenti che fanno bene alla psiche e a chi pratica sport. Cibo, bevande e giovani: da quando e perché”.
Ultima data, venerdì 21 aprile per parlare di: “Alimentazione e Salute. L’apporto alimentare nelle diverse fasce d’età. Cibo-bevande, cuore e diabete. I Mercati Contadini a kmZero”.
Tutti gli incontri si terranno al Mercato Contadino di Campagna Amica in corso Alessandria 271 ad Asti. In caso di overbooking, agli studenti verrà offerta l’opportunità di seguire da remoto dalle rispettive aule/aule magne scolastiche.
“Parlare scientificamente di alimentazione e salute partendo dalle materie prime dell’agricoltura significa prendere coscienza piena e consapevolezza puntuale di come il cibo si traduce all’interno del nostro organismo, per garantirci, o meno, una vita sana nel rispetto del nostro benessere e di quello dell’ambiente – spiega il prof Calabrese.
“In un tempo in cui gli alimenti principali della Dieta Mediterranea Patrimonio Unesco rischiano di venir cacciati dalle nostre tavole a causa di politiche illogiche e superficiali, Coldiretti non può restare indifferente – prosegue il Presidente Coldiretti Asti Marco Reggio.
“All’introduzione del cibo sintetico coltivato in laboratorio e alle etichette ingannevoli da apporre sulle bottiglie di vino, nonché alla mole di fake-news che alimentano l’appetito dei disinformati, Coldiretti Asti risponde ripartendo dai principi e fondamenti scientifici nonché dall’altissima preparazione/esperienza del prof Calabrese, tra i massimi esponenti e consulenti internazionali in materia – sottolinea il Direttore Coldiretti Asti Diego Furia.
I corsi sono a partecipazione gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per i giornalisti: iscrizione direttamente sulla piattaforma formazionegiornalisti.it. Per le scuole interessate e per il pubblico generico scrivere a ufficiostampa.at@coldiretti.it e attendere conferma accredito.