Cordoglio in Piemonte per la morte di Lido Riba

Lo storico presidente dell’Uncem è scomparso oggi a Caraglio

CARAGLIO (CN) – Il Piemonte dice addio a Lido Riba, storico presidente dell’Uncem. L’uomo che amava la montagna è morto a 78 anni a causa di una malattia. Lascia la moglie Luciana e i due figli, Valeria e Emiliano.

Il comunicato dell’Uncem

Lido ha sempre definito Uncem ‘la mia seconda famiglia’. La sua carriera politica è stata intensa, piena di impegno, di militanza, di formazione e di risultati. Formatosi nel PCI – “i miei primi percorsi tra le strade di Caraglio a distribuire volantini del partito, a quattro anni”, ricordava con emozione -, ha poi creduto nei progetti politici regionali e nazionali del PDS, dei DS, del PD. Nato e cresciuto a Caraglio, prima Consigliere provinciale a Cuneo, è stato Consigliere regionale del Piemonte dal 1990 al 2005, ricoprendo le cariche di Capogruppo, Assessore regionale all’Agricoltura e alla Montagna, Vicepresidente del Consiglio. Dal 2005 al 2020 è stato Presidente Uncem Piemonte e per dieci anni Presidente dell’IPLA, Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente, e poi del Formont. Fortissimo l’impegno nelle Amministrazioni comunali, a Caraglio, a Pradleves, negli ultimi due decenni a Ostana, dove ha condiviso il sogno della rinascita.
L’Uncem è la sua Casa. Con Enrico Borghi, Roberto Colombero, Marco Bussone, tutto lo Staff – Marialaura Mandrilli, Bruno Mandosso, Beatrice Giacchetto -, a livello nazionale e regionale, ha operato senza mai fermarsi per la forza, l’identità, lo sviluppo dei territori montani, dei piccoli Comuni, dei paesi. Nel suo libro autobiografico “Un lungo Viaggio” racconta “i paesi, le valli, il partito, la gente”. Quattro pilastri del suo operare. Generando comunità. Ci lascia questo: la capacità di unire, di creare coesione e di essere sempre a servizio dei territori, dei Sindaci, della montagna nuova. Nel continuo dialogo. Il suo esempio vive in chi lo ha conosciuto e ora ha il suo testimone.
È il comunicato più difficile, la notizia più drammatica per noi. Di una Uncem che è rinata con Lido. Non da solo, ma insieme, dando fiducia a tutti, nell’ascolto e nell’impegno politico che restano e ci guidano.

Il Consiglio regionale ricorda Lido Riba

Il Consiglio regionale e la politica piemontese dicono addio a Lido Riba. “Esprimo profondo cordoglio per la perdita dello storico presidente dell’Uncem, stimato ed apprezzato politico, convinto rappresentante delle istituzioni nel ruolo di assessore e consigliere regionale. Un uomo che ha fatto delle nostre montagne non solo la sua casa, ma la sua missione e il fine ultimo del suo impegno professionale e politico, un impegno portato avanti con spessore e umanità”, ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale del Piemonte Stefano Allasia.

Le parole del presidente della Regione Alberto Cirio

“Il Piemonte si stringe con gratitudine alla famiglia di un uomo innamorato della sua terra e in particolare di quelle straordinarie montagne a cui ha dedicato con tanta passione la sua vita e il suo lavoro ai vertici dell’Uncem”.

 

Corsaro (ANCI): “Uomo che ha dato tanto al Piemonte”

“Con la scomparsa di Lido Riba se ne va un ottimo amministratore, una persona attenta ai problemi del territorio, di quella montagna che tanto amava, un uomo vicino alla sua gente. ANCI Piemonte si stringe intorno alla famiglia e all’Uncem, di cui Riba è stato per tanti anni presidente regionale”. Così il presidente di ANCI Piemonte e sindaco di Vercelli, Andrea Corsaro, a nome del direttivo dell’associazione. “Numerose le inIziative organizzate insieme in questi anni – conclude Corsaro – tante le occasioni di confronto e di collaborazione imbastite da ANCI e Uncem regionali con un unico obiettivo, il bene della comunità. Se ne va un uomo che ha dato tanto al Piemonte”.

 

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