ASTI – Per il triennio 2020-2022 il Ministero dell’Interno ha riconosciuto al Comune di Asti un contributo di 54mila euro (18mila all’anno) per il finanziamento di iniziative volte alla prevenzione e al contrasto della vendita e cessione di sostanze stupefacenti.
“Questo finanziamento – commenta l’assessore alla Sicurezza Marco Bona – dà seguito al progetto “Scuole Sicure” (prevenzione e contrasto spaccio davanti a plessi scolastici) di cui al Comune di Asti erano stati assegnati 38mila euro. La formazione di un’unità cinofila al Corpo di Polizia Municipale ha costituito una specificità di questo progetto presentato ora dal Comune di Asti: questo inserimento ha determinato una serie di vantaggi, sia in termini meramente economici che, come la recente cronaca dimostra, anche in termini di disponibilità di ingaggio nei servizi che verranno messi in campo e che potranno contare su una maggiore probabilità di contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti in modo efficiente”.
Con la nuova dotazione finanziaria di 18mila euro per tre anni il Comune ha intenzione di:
- realizzare un locale al Comando idoneo alla conservazione dei campioni di sostanze stupefacenti;
- acquistare dotazioni tecniche a supporto dell’unità cinofila;
- allestire un veicolo polivalente da utilizzare in servizi inerenti al progetto;
- acquistare strumentazioni pc/tablet per gli operatori del Comando;
- coprire economicamente le ore di straordinario per gli operatori impegnati negli interventi di contrasto dei fenomeni di spaccio di sostanze stupefacenti.
“Senza tralasciare gli ordinari compiti d’istituto propri della Polizia Municipale – ha aggiunto il sindaco Maurizio Rasero – questo progetto si inserisce nel consolidamento del percorso di “specializzazione diffusa” della Polizia Municipale in ordine al contrasto dei fenomeni di spaccio di sostanze stupefacenti, obiettivo che siamo sicuri sarà efficacemente conseguito attraverso interventi mirati sia al contrasto tout court allo spaccio delle sostanze stupefacenti sia ad implementare e migliorare le dotazioni tecniche e strumentali a disposizione degli agenti di Polizia Municipale in servizio sul territorio. Questa azione è frutto dell’attenzione che l’Amministrazione Comunale pone al tema della sicurezza in città, e va ad aggiungersi a soluzioni già adottate come l’implementazione del sistema di videosorveglianza cittadino con 70 nuove telecamere e le operazioni antidroga come quella di poche settimane fa presso i locali del Movicentro”