ASTI – La Conferenza dei Sindaci dell’Asl AT, presieduta dal Sindaco di Nizza Monferrato Simone Nosenzo, ha visitato nel pomeriggio il cantiere dell’Ospedale della Valle Belbo.
Nell’incontro che ha preceduto la visita è stato illustrato il cronoprogramma dei lavori la cui conclusione è prevista entro il primo semestre del 2026.
Ultimate le tramezzature in cartongesso, le intonacature e le finestrature interne, nel secondo semestre di quest’anno verranno realizzati tutti gli impianti e si procederà con la posa dei serramenti esterni. Tra il 2025 e l’inizio del 2026 verranno posati i pavimenti, le finestre interne e le coperture.
L’importo complessivo dei lavori è di 27,4 milioni di euro.
L’assessore alla sanità della Regione Piemonte, Luigi Genesio Icardi, intervenendo alla Conferenza dei Sindaci ha sottolineato che il presidio ospedaliero della Valle Belbo, inserito nella rete regionale, realizzerà un modello innovativo di integrazione tra acuzie e cronicità. Sono stati illustrati ai Sindaci i cardini del nuovo disegno della sanità territoriale previsto dal PNRR, con particolare attenzione alle Case della Comunità, alla Centrale Operativa Territoriale (già in funzione dal 2 aprile a Canelli) e alle Infermiere di Famiglia o di Comunità (IFOC). Queste ultime sono già in servizio con 42 figure, oltre la metà di quelle previste a regime. Significative le ricadute sul territorio: entro la fine dell’anno l’Asl AT, grazie alle attività garantite dal Distretto, assicurerà le cure domiciliari a circa 6300 anziani over 65 anni.