ASTI – Annunciati i vincitori del 47° Concorso Enologico Nazionale “Premio Douja d’Or”. Otto commissioni composte da tecnici Onav (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino), Ais Asti (Associazione Italiana Sommelier), Aspi (Associazione Italiana Sommellerie Professionale Italiana) e alcuni giornalisti di settore hanno degustato e giudicato le 786 etichette partecipanti applicando parametri di valutazione rigidi: necessari 87/100 per ottenere il premio e raggiungimento della soglia minima di 92/100 per il conferimento Oscar Douja, tutto entro una percentuale di premiati prestabilita non superiore al 35%. In numeri, i risultati sono positivi: 268 premiati provenienti da tutte le regioni, inclusi vini biologici e Igp, 29 Oscar e 11 menzioni speciali riservate alle imprese astigiane le cui Doc e Docg hanno raggiunto i punteggi più alti. In testa il Piemonte con 109 premiati, seguono la Sicilia con 18 e il Veneto con 17. «Il punteggio più alto in assoluto è stato assegnato a uno spumante Metodo Classico astigiano» ha commentato il Presidente della Camera di Commercio Erminio Renato Goria, evidenziando il livello qualitativo dei prodotti del territorio e, più in generale, le proiezioni che anticipano una crescita percentuale di expo e volumi nel mondo enoico piemontese. Dall’Onav commentano: «Abbiamo voluto applicare criteri di giudizio rigidi, ma anche più moderni, abbassando l’età media delle commissioni e coinvolgendo giornalisti di settore. Questo per valutare la qualità dei vini e, nello stesso tempo, il livello di apprezzamento che possono avere sul consumatore finale». «La Douja d’Or deve puntare al cinquantennale con un obiettivo – dice il giornalista Paolo Massobrio – Quello di diventare una vetrina per le crescenti realtà giovani e sperimentali del mondo del vino». Tutti i vini premiati saranno in esposizione al 53° Salone Douja d’Or in programma da venerdì 6 a domenica 15 settembre.