ASTI – Gli studenti delle classi prima e terza S dell’indirizzo per la sanità e l’assistenza sociale del percorso serale del Castigliano, nei giorni scorsi hanno incontrato i Servizi educativi del Comune di Asti, nell’ambito del progetto “A Tuppertù”. Tutto il percorso è stato seguito e coordinato dalla professoressa di Medologie operative Marina Pallavicini. All’incontro hanno partecipato la Dottoressa Piera Dabbene – Coordinatrice dei Nidi d’infanzia “Il Gabbiano”, “La Coccinella”, “Il Colibrì” (in pensione da poco più di un mese, gli studenti hanno iniziato con lei il progetto e lo hanno portato a termine) e l’educatrice Luciana Vorraro del Nido d’infanzia “Il Gabbiano”.
Gli studenti provenienti da nazioni diverse si sono ispirati, in un’ottica inclusiva e multiculturale, alle proprie tradizioni vissute come risorsa e ricchezza per gruppo classe, dal quale è scaturito un armonico tripudio di forme e colori che con orgoglio hanno presentato alla Dottoressa Piera Dabbene e all’Educatrice Luciana Vorraro. Sia gli studenti che le operatrici del Comune si sono dimostrati entusiasti dell’esperienza svolta.
Tutti i percorsi del Castigliano rimangono sempre fedeli alla tradizione di unire il sapere con il saper fare attraverso i laboratori che sviluppano la manualità e l’intelligenza pratica. Altra peculiarità dei corsi è la proficua collaborazione con le realtà del territorio come Servizi sociali, la Croce Verde, l’ANFASS e l’UNI-Astiss che hanno lo scopo di avvicinare gli studenti alla realtà socio-culturale che ci circonda.