ASTI – Questa sera 25 ottobre alle 21 il Diavolo Rosso apre il fine settimana con il live dei Cinque Uomini sulla Cassa del Morto, gruppo formatosi nel 2013 a Cividale del Friuli da un’idea di Alberto Corredig (chitarra, percussioni e voce) e Francesco Imbriaco (chitarra, tastiere e voce). Una formazione integrata e completata da Alberto Marinig (batteria e percussioni), Davide Raciti (voce, violino e ukulele) e Leonardo Duriavig (voce, basso e sintetizzatori). Importante e intensa l’attività concertistica, con alcune segnalazioni degne di nota. Il quintetto ha aperto, tra gli altri, i concerti dei Tre Allegri Ragazzi Morti, dell’Officina della Camomilla e dei Creedence Clearwater Revived. Finalisti al Premio De Andrè nel 2016, lo stesso anno nel quale lavorano a “Blu”, il primo disco in studio, autoprodotto sotto la guida del fonico Edoardo Robert Elliot, masterizzato a Los Angeles da Bryan Lucey e uscito nel 2017 per Libellula Music. Nel 2019 arriva il secondo album, “Kaìros”, un prodotto sperimentale per «avvicinarsi a sonorità̀ più contemporanee, con un utilizzo delicato dell’elettronica e di particolari effetti sugli strumenti acustici». Ingresso a offerta libera.
Domani 26 ottobre, alle 21, tocca invece ai Kora Beat, così definiti da una nota diffusa: «I Kora Beat esplorano le potenzialità che ha questo particolare strumento nell’incontro con generi diversi come il jazz, il funk, e i ritmi africani moderni come lo mbalax ed il coupé decalé. Il risultato è una miscela di suoni del tutto innovativa, sorretta da un groove coinvolgente e caratterizzata dal dialogo tra Kora e Sax». Ingresso libero.
Info su https://www.facebook.com/diavolorossoasti/
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