All’evento hanno preso parte le massime autorità civili e militari del territorio, nonché una rappresentanza di giovanissimi studenti.
Dopo aver dato lettura dei messaggi augurali del Presidente della Repubblica e del Comandante Generale dell’Arma, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Asti, Colonnello Paolo Lando, ha indirizzato ai presenti i saluti di tutti i Carabinieri della provincia in servizio e in congedo.
“Celebriamo oggi i 210 anni della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri – ha detto il Colonnello Lando -. Oltre due secoli in cui l’Arma si è consolidata nel suo ruolo di riferimento per la tutela della legalità, per la prevenzione e il contrasto ad ogni tipo di criminalità, attraverso un’attività di costante controllo del territorio che trova il suo fondamento nelle Stazioni Carabinieri, capillarmente presenti su tutto il territorio, nei grandi centri urbani come nei piccoli comuni: ‘unità operative elementari’, da cui l’Arma trae il più alto coefficiente di successo, che assicurano, nell’ambito delle giurisdizioni di competenza, tutti i servizi di polizia: dalla prevenzione generale alle attività di polizia giudiziaria. I lusinghieri risultati conseguiti nel tempo confermano la straordinaria attualità di questo assetto”.
“Le nostre Stazioni sono gli unici presidi di polizia su 114 dei 117 Comuni della nostra provincia e rappresentano, fisicamente, la presenza diffusa e forte dello Stato, operando in una prospettiva di autentica prossimità ai bisogni delle diverse comunità, allo scopo di rispondere con la dovuta efficacia e la necessaria tempestività alle richieste di aiuto della cittadinanza.
È questa la vera essenza della prossimità, che, prima ancora di essere una metodologia operativa, deve essere una ‘filosofia’ a cui ispirarsi nel quotidiano servizio”.
L’occasione è stata anche favorevole per tracciare un bilancio dell’attività svolta durante l’anno trascorso (articolo qui).
“Nel concludere voglio rivolgermi ai Carabinieri qui schierati in rappresentanza degli oltre 300 uomini e donne in servizio al Comando Provinciale di Asti. Fiero di poter essere il vostro Comandante, desidero esprimerVi pubblicamente, davanti alle massime Autorità, il mio più vivo compiacimento per il Vostro “essere” autentici servitori dello Stato, sintesi della straordinaria combinazione di valori umani e capacità professionali”, ha concluso Lando.
Infine, il Prefetto Claudio Ventrice e il Comandante provinciale Colonnello Paolo Lando hanno consegnato il Premio “Carabiniere M.O.V.M. Giovanni Battista Scapaccino” le onorificenze ai carabinieri che si sono distinti.