ASTI – Si è rapidamente diffusa anche in Asti la notizia della scomparsa del cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato di due Papi e decano emerito del Collegio Cardinalizio.
Il porporato, 94 anni, era ricoverato da tempo in una clinica romana. Come Segretario di Stato ha guidato per 15 anni la diplomazia vaticana in mediazioni internazionali e iniziative di pace. E’ stato dal 2005 al 2019 decano del Collegio Cardinalizio. Secondo di sei figli, è nato ad Isola d’Asti, il 23 novembre 1927; compie gli studi filosofici e teologici nel seminario vescovile di Asti, ma è a Roma che consegue la doppia laurea: in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e in diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense.
Tutta la comunità ecclesiale di Asti si unisce al lutto che colpisce la famiglia Sodano, ricordando la totale dedizione del Cardinale Angelo alla vita della Chiesa a cui ha donato tutto se stesso per l’annuncio del Vangelo di Cristo, e operando in prima persona per favorire la collaborazione tra gli Stati per la pace dei popoli e il loro progresso sociale.
Sua eminenza il Cardinal Sodano, pur avendo conosciuto e girato il mondo, non dimenticò mai la sua terra astigiana e la sua diocesi. Egli non solo la considerava la “sua” casa, ma sentiva di farne parte in maniera concreta. Non possiamo dimenticare la gioia e la commozione di Sua Eminenza quando nel settembre del 1992 accompagnò San Giovanni Paolo II in visita nella nostra Città e alla sua amata Isola d’Asti.
Si informa che martedì 31 maggio alle 11, nella basilica di San Pietro in Vaticano si svolgerà la solenne celebrazione del funerale, mentre mercoledì 1° giugno alle 10,30 nella Cattedrale di Asti la nostra comunità sarà unita nella preghiera per una solenne celebrazione di suffragio. Il cardinal Sodano riposerà nella Cattedrale di Asti.
Il vescovo Prastaro ricorda il cardinal Sodano
“Un grande uomo di chiesa, perfettamente inserito nel contesto della chiesa e della società del suo tempo“. Così il vescovo di Asti Marco Prastaro ricorda il cardinale Angelo Sodano.
“Un grande uomo del suo tempo che non ha mai dimenticato le sue origini astigiane (era nato a Isola d’Asti il 23 novembre 1927) – ha aggiunto monsignor Prastaro -. Anzi è stato sempre molto presente per la comunità astigiana e di Isola d’Asti“.
Il vescovo nello stringersi alla famiglia del cardinale ha poi aggiunto un ricordo personale: “Appena nominato vescovo di Asti ci incontrammo e mi regalò una sua personale croce pettorale che indosserò mercoledì 1° giugno alla cerimonia di suffragio che si terrà alle 10.30 in Cattedrale“.
“Il cardinale Sodano è stato un grande servitore della Chiesa, un uomo che ha saputo muoversi nel suo tempo e che ha segnato indubbiamente la storia della chiesa e che si è dedicato con dedizione a cercare il bene degli uomini e della chiesa stessa“, ha concluso il vescovo.