ASTI – Doveva tenersi il 4 dicembre alla Biblioteca Astense Giorgio Faletti, in occasione del quinto anniversario dalla morte, la presentazione del libro “Cantano tutti i ricordi” (MC Editrice), che raccoglie le poesie scritte da Paolo De Benedetti nel periodo di guerra, accompagnate dalle immagini originali di Francesco Santosuosso. Tuttavia, per cause indipendenti dalla volontà della Biblioteca, la presentazione è rimandata a data da destinarsi. Ciò non toglie che possiamo anticipare qualcosa sul libro di un Maestro di vita che sempre e sarà Paolo. Perchè Paolo De Benedetti sapeva rispondere a qualsiasi domanda, sapeva insegnare, sapeva dialogare, sapeva condividere tutto il suo sapere (immenso) come nessun altro.
Racconta l’editore Michela Bianchi: “Le poesie sono state pubblicate nel 1948 in un’antologia dal titolo Luci Vaganti pubblicata da Arethusa, coraggiosa casa editrice che inizia la sua attività tre anni prima, nel 1945, tra le macerie della guerra. La scelta dei poeti fu affidata a Sara Treves, donna e docente straordinaria; una scelta che, oltre al valore letterario, conteneva un chiaro significato politico, di impegno civile e antifascista. Ci è sembrato importante riproporle oggi quando il coraggio dell’essere responsabili – per usare le parole della sorella Maria nella sua introduzione – viene richiesto ai giovani non da una guerra – almeno da noi – ma da catastrofi ambientali (ampiamente preannunciate) e pandemie. Confido che lo sguardo poetico di Paolo De Benedetti che molto ci ha aiutato a comprendere, che restituisce memoria trasformando il dolore, sia d’aiuto ancora per vedere la dimensione collettiva dell’esistenza ed agire con una nuova innocenza”.
L’evento, realizzato dalla Biblioteca Astense in collaborazione con il Cepros, è presentato da Alessia Conti, giornalista e direttrice della rivista del Cepros Asti “Identità”, con la partecipazione di Maria De Benedetti e letture dell’attrice Monica Mana.
Ingresso libero previa presentazione Green Pass come da normative vigenti.
L’incontro sarà registrato e reso disponibile sui canali social della Biblioteca Astense.