CANELLI – Canelli è un Comune virtuoso per la sostenibilità ambientale. Lo stabilisce il premio “Spighe Verdi”, attribuito dall’organizzazione internazionale Fee (Foundation Environmental Education) alla cittadina piemontese patria dello spumante. Equivalente della “bandiera blu” applicata alle località costiere e assegnata dalla stessa Fee, organizzazione presente in oltre settanta Paesi diffusi in tutti i Continenti, “Spighe Verdi” rappresenta un progetto che i Comuni rurali possono intraprendere per rendere riconoscibile la propria scelta di adottare strategie di sviluppo sostenibili nel rispetto dell’ambiente. Le amministrazioni che abbracciano questa filosofia e intendono valorizzarla possono proporre annualmente la candidatura e compilare un questionario nel quale è richiesto di riportare le informazioni relative a diverse sezioni tematiche legate alla sostenibilità, dalla qualità dell’aria, all’agricoltura, alla mobilità. Il questionario, assieme alla documentazione richiesta, viene infine consegnata e successivamente esaminata da una commissione di valutazione composta da rappresentati del Ministero dell’Ambiente, del Ministero delle Politiche Agricole, dei Carabinieri, di Confagricoltura, di Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), di Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche), Fee Italia. I parametri stringenti impongono una rigida selezione, ma il successo del Piemonte è stato indiscusso. Primo posto, assieme a Marche e Toscana, per numero di Comuni premiati. Di 42 località nazionali vincitrici il Piemonte ne piazza sei: Alba, Canelli, Pralormo, Santo Stefano Belbo, Vicoforte e Volpedo. «Il risultato premia in modo significativo la nostra regione – dichiara in una nota Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemonte – Abbiamo svolto una buona attività informativa, trovando la piena collaborazione di molte amministrazioni». Anche l’Assessore regionale Marco Gabusi, ex sindaco di Canelli, diffonde parole di soddisfazione: «La maggior parte dei riconoscimenti è andato ai territori da cui provengono gli assessori della Regione Piemonte. Me compreso. Speriamo possa essere di buon auspicio per le attività che intendiamo portare avanti per la nostra bella regione». Da Canelli la gioia è grande: «Questo è il premio al lavoro di anni – commenta Paolo Gandolfo, vicesindaco di Canelli – un riconoscimento che si combina perfettamente con l’Unesco e con la nostra volontà di perseguire la strada della sostenibilità».