PIEMONTE – Il bando per la concessione di contributi a fondo perduto per la rottamazione di vecchi generatori a biomassa legnosa e l’acquisto di nuovi, certificati e innovativi chiuderà il 1 settembre 2023.
Aperto a luglio del 2021, si tratta di una misura che ha una copertura finanziaria, garantita da risorse della Regione Piemonte e del Ministero della Transizione Ecologica, di 8 milioni e 961mila euro, destinata ai cittadini residenti in Piemonte. Un bando che, come spiega l’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati, ha l’obiettivo di contribuire al miglioramento della qualità dell’aria e all’incremento dell’efficienza energetica.
La Regione Piemonte con il supporto di Leno (Legno Energia Nord Ovest) ha organizzato un seminario online per spiegare al meglio la misura. L’appuntamento, in programma il 10 novembre dalle 14 alle 17 sulla piattaforma Zoom (l’iscrizione all’evento dal sito di progetto: www.legnoenergia.org), è articolato su vari interventi, ciascuno dei quali si addentrerà in un aspetto specifico.
Argomenti che spaziano da “Il conto termico per le biomasse legnose” alle modalità di compilazione della domanda di accesso al contributo, passando anche per la bioeconomia forestale e qualificazione dei combustibili legnosi e il confronto tra gli incentivi per la sostituzione dei generatori a biomassa legnosa.
Il bando prevede un contributo di 1500 euro per l’acquisto di stufe e termocamini appartenenti alla classe 5 Stelle, 3mila euro per l’acquisto di caldaie, appartenenti sempre alla classe 5 Stelle. Il contributo, a fondo perduto, verrà riconosciuto, fino all’esaurimento delle risorse disponibili, in aggiunta al finanziamento conseguito con il “Conto termico”.