Il Comune invita a cambiare aria

Anche gli astigiani sono lenti a ridurre le abitudini nocive per la salute ma un’iniziativa promuove l’uso della bici e i suoi molteplici benefici

ASTI – Amanti del cibo, del caffè e delle sigarette, gli italiani non cambiano i propri vizi. Ma fumo, alcol, alimentazione poco sana e mancanza di attività fisica, sono le principali cause di malattie gravi. Nonostante questo, restiamo tra i Paesi più longevi al mondo, 83 anni di media, meglio di noi solo la Spagna. Solo che, rispetto agli altri, alla terza età ci si arriva con molti più acciacchi. A fotografare un’Italia sempre più vecchia e gravata da malattie croniche, la cui gestione pesa in modo importante sui costi sanitari (incide per circa l’80%, quasi 70 miliardi di euro l’anno) è il Rapporto Osservasalute 2018, presentato due giorni fa all’ospedale Gemelli di Roma. Altro punto debole: quasi la metà degli italiani è in sovrappeso o obeso, bambini compresi; complessivamente, il 45,9% dei soggetti è in eccesso ponderale. Un fatto che comporta gravi rischi per il cuore, nonostante i traguardi raggiunti dalla medicina moderna. In generale, in poco più di trent’anni (periodo 1980-2015), il tasso standardizzato di mortalità totale si è ridotto di oltre il 50%, e il contributo alle malattie cardiovascolari è stato quello che più ha influito sul trend in discesa della mortalità. Le nuove terapie hanno anche reso più efficaci le cure per i tumori, perché le eccellenze in Italia non mancano, nonostante il divario tra centro-nord e sud. Diffuso ovunque, invece, il problema delle infezioni ospedaliere, aumentate più del doppio in 10 anni.

BaicAsti
Secondo il rapporto Osservasalute, dunque, si muore meno ma si invecchia male, soprattutto perché non diminuiscono le abitudini nocive per la salute. Per contro, vogliamo presentarvi un’iniziativa di mobilità sostenibile volto alla promozione dell’uso della bicicletta ad Asti, promossa dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con i volontari del Servizio Civile Nazionale. L’idea è di evidenziare la velocità e l’economicità dell’utilizzo della bici rispetto all’auto. Inoltre, è stato avviato lunedì un concorso, in collaborazione con gli esercizi commerciali, che prevede l’utilizzo della stessa fino al 2 giugno. Il Comune invita a cambiare aria, insomma, premiando proprio chi decide di cambiare abitudini e usare la bici per muoversi in città, tutelando la propria salute (oltre a quella di tutta la comunità) e risparmiando tempo e denaro. Chi ha aderito all’iniziativa ha installato sul proprio smartphone l’applicazione “wecity”, che gestisce la rendicontazione informatica dei chilometri percorsi. Chi avrà pedalato di più, sarà premiato il 9 giugno in piazza San Secondo, in occasione dell’evento promozionale della mobilità ciclabile elettrica denominata “BaicAsti – muoversi in città con gli occhi della bicicletta”. Per eventuali informazioni contattare il Servizio Ambiente del Comune: 0141/399451-453.

BaicAstiComune di Astiosservasalute 2018
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