ASTI – Nel pomeriggio di ieri, martedì 13 febbraio, a Viareggio (LU), Prato e Pisa, i militari del Nucleo Investigativo di Asti, supportati dai comandi territorialmente competenti, hanno eseguito un’Ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. di Asti, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di tre persone di Viareggio, Peter Tauman classe 95, Rosa Florian, classe 75 e Sara Caldaras classe 96, ritenuti gravemente indiziati di aver commesso, in concorso tra loro, il furto di un orologio di pregio del valore di oltre 30 mila euro commesso nel mese di febbraio 2023 all’interno di una nota gioielleria di Asti. I soggetti, con destrezza e professionalità criminale, approfittando di un momento di disattenzione degli addetti alle vendite, erano riusciti a impossessarsi del bene, facendo perdere in pochi attimi le proprie tracce.
L’accurata analisi dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati ed il proficuo scambio informativo tra i comandi dell’Arma, hanno permesso di giungere all’identificazione degli autori del furto, giunti ad Asti in giornata al solo fine di commettere il reato.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, Tauman e Florian sono stati raggiunti dal provvedimento presso gli istituti penitenziari ove già si trovano per altra causa mentre Caldaras è stata associata presso il carcere di Pisa. Nei prossimi giorni verranno interrogati dal Giudice per le Indagini Preliminari.
Dicono i Carabinieri: “È doveroso rilevare che gli arrestati sono allo stato gravemente indiziati del delitto contestato, la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso delle successive fasi processuali e definita solo all’esito dell’emissione di sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza”.