ASTI – Si è tenuta stamattina nella Sala Gianni Basso del Teatro Alfieri la conferenza di presentazione di AstiMusica, in programma dall’11 al 17 luglio per la prima volta in piazza Alfieri.
A prendere la parola sono stati il sindaco di Asti Maurizio Rasero, l’assessore alla Cultura Paride Candelaresi, il dirigente Angelo Demarchis, il direttore artistico del Festival Massimo Cotto, Matteo Bosia e Marco Sabotti rispettivamente in rappresentanza di Politeama Srl e Audere Srl.
Il sindaco Rasero nel suo breve intervento ha detto che questa edizione sarà un punto di partenza per raggiungere nuovi obiettivi, coinvolgendo un pubblico sempre più vasto.
Pensiero condiviso dall’assessore Candelaresi, che ha parlato di un’edizione di transizione ma con l’obiettivo granitico di non modificare la filosofia del festival astigiano.
“La filosofia e la forza di AstiMusica sta nell’essere un festival che non si rivolge a un pubblico specifico. AstiMusica si rivolge a segmenti diversi di pubblico. È un contenitore ideale che viene riempito ogni anno con un’offerta variegata: non solo per gli amanti del jazz, non solo per gli appassionati di rep etc. È un festival di tutti e per tutti”, ha detto Paride.
“Una volta i concerti più apprezzati erano quelli degli artisti poco conosciuti, negli ultimi anni è successo il contrario – ha detto Cotto -. Ciò che abbiamo deciso è di assecondare le tendenze del momento e fare una giusta mediazione tra i gusti di più generazioni. Abbiamo cambiato tante cose ma il punto invariato resta la sua varietà. Da sempre, AstiMusica non è mai stato un festival di genere. Da sempre ha messo insieme nomi completamente diversi. Il festival abbraccia diverse influenze e stili per cui nessuno è escluso: tutti coloro che si interessano alla musica possono trovare soddisfazione in almeno una data del cartellone. Astimusica è uno dei festival più longevi d’Italia. Il modo migliore per farlo rimanere per sempre giovane è non replicare all’infinito la stessa formula, anche quando funziona. Cambiare vesti per rimanere sempre eleganti. E, se possibile, belli”.
Come anticipato, gli appuntamenti della rassegna, promossa dal Comune di Asti, si terranno per la prima volta in piazza Alfieri. La scelta di questa location più ampia rispetto alle edizioni precedenti (in piazza Cattedrale) rappresenta non solo un adeguamento logistico, ma anche un simbolo dell’evoluzione e dell’ampliamento dell’evento, sempre più importante a livello nazionale.
Il programma
L’apertura del festival è affidata l’11 luglio a Max Angioni, il comico che sta collezionando sold out in tutta Italia con la sua proverbiale autoironia.
Il 12 luglio si esibirà Gigi D’Alessio. Il celebre cantautore napoletano farà vibrare Piazza Alfieri con le sue melodie romantiche e i suoi grandi successi.
Francesco Renga e Nek saliranno sul palco il 13 luglio, unendo due voci tra le più amate nel panorama musicale italiano.
Mr. Rain il 15 luglio conquisterà il pubblico di Asti con il suo stile unico e una performance coinvolgente.
Francesco De Gregori si esibirà con la sua band il 16 luglio portando sul palco i suoi classici intramontabili, in una serata all’insegna della grande musica d’autore.
Il rapper VillaBanks chiuderà il festival il 17 luglio con le sue hit da milioni di stream, opening act El Matador.
Matteo Bosia, Politeama Srl: “Abbiamo selezionato artisti capaci di attrarre un pubblico di diverse fasce d’età, mantenendo sempre un elevato livello qualitativo: da Francesco De Gregori, figura iconica della musica italiana, che non necessita di presentazioni, a Mr. Rain, reduce da due partecipazioni al Festival di Sanremo, che rappresenta una delle voci emergenti più apprezzate, fino a Villabanks, tra i top artisti più conosciuti tra i giovani. La 27esima edizione ha una line-up che promette di soddisfare i gusti di ogni generazione”.
Marco Sabotti, Audere Srl: “Apriamo il festival con Max Angioni, comico di grande talento, noto per la sua capacità di far ridere e riflettere al tempo stesso, poi ci sarà Gigi D’Alessio, icona della musica napoletana, capace di unire tradizione e modernità e l’amata coppia Nek e Francesco Renga, che chiude la prima parte del festival, diviso in due dal Campionato Europeo di Calcio. La scelta di questi artisti è stata fatta per garantire una varietà di spettacoli che renda le serate in piazza un’esperienza unica e indimenticabile per tutti i partecipanti”.
Le serate cominceranno alle ore 21. Alcuni concerti avranno posti a sedere mentre altri un parterre in piedi.
I biglietti per i concerti sono già disponibili su TicketOne e ai punti vendita autorizzati.
Stragood si occuperà del food and beverage all’interno dell’area concerto, con food truck e stand attivi tutta la sera per il pubblico che assiste agli eventi.
Sponsor dell’evento sono Fondazione Cassa Risparmio di Asti, Banca di Asti, Asp e Iren. In collaborazione con Politeama Srl (Palco19 Asti) e con Audere Srl.
Dettagli su www.astimusica.info, www.instagram.com/asti_musica