ASTI – “Astimusica” è la rassegna in cui si respira la vera emozione delle note. Solo qui, da ormai 24 anni, il reale e l’immaginario si sovrappongono, così come l’impegno e l’arte, la tradizione e il futuro. Il Festival astigiano si colloca ormai a pieno titolo come uno degli eventi musicali dell’estate più importanti, non solo a livello regionale ma anche nazionale. E torna dal 3 al 14 luglio, nella cornice di piazza della Cattedrale, organizzato dal Comune grazie all’Asp e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, col patrocinio della Regione Piemonte, in collaborazione con Dimensione Eventi e la direzione artistica di Massimo Cotto. Anche quest’anno, come da tradizione, l’offerta sarà trasversale e rivolta a un pubblico estremamente eterogeneo. Finalmente un imprenditore privato, Dimensione Eventi, punta sulla nostra città e investe sul nostro Festival, gestendo le 5 serate a pagamento in programma.
«La tanto criticata edizione dell’anno scorso ha visto tra gli altri Achille Lauro, oggi in testa a tutte le classifiche – ha detto Massimo Cotto – così come Shade e Il Volo. Nell’edizione del 2016 il pubblico ha visto gratuitamente tre artisti che poi avrebbero vinto Sanremo nelle tre edizioni successive: Francesco Gabbani, Ermal Meta e Mahmood. Questo per ribadire l’occhio lungo di una rassegna che è sempre stata attenta a segnalare giovani talenti prima di chiunque altro. Astimusica è un festival che ha il compito di alternare emergenti ed emersi, portando sul palco artisti che possono essere di richiamo turistico e dare un senso di comunità e aggregazione». Il direttore è poi passato a presentare alcuni dei protagonisti della nuova edizione iniziando dai Negrita, con cui ha instaurato un gran rapporto di amicizia, e dai Lacuna Coil, gruppo musicale baluardo della storia dell’alternative metal italiano. Ci sarà Bennato, che sa muoversi fra i confini e gli estremi della canzone d’autore e del rock italiano, e poi una serata di musiche e parole realizzata in esclusiva per Astimusica: un concerto a tre tempi con Morgan e Andy dei Bluvertigo.
Due le date ancora da definire; i concerti a pagamento hanno un costo popolare, dai 20 ai 35 euro.
Inoltre, in collaborazione con La Stampa Asti, il festival darà la possibilità ad alcune band o artisti del territorio di salire sul palco e di esibirsi prima del concerto di un “big”. L’idea è di dar vita a una sorta di contest in cui nella prima fase si selezionano 12 nomi; successivamente, una giuria tecnica sceglierà i 6 gruppi che andranno ad aprire 6 concerti del cartellone di Astimusica.
Il cartellone
Mercoledì 3 luglio. Lacuna Coil (a pagamento)
Giovedì 4. America (a pagamento)
Venerdì 5. Negrita (a pagamento)
Sabato 6. da definire
Domenica 7. Asti God’S Talent
Lunedì 8. Morgan & Andy dei Bluvertigo con Massimo Cotto
Martedì 9. Bobby Solo and The Broadcash play Johnny Cash
Mercoledì 10. da definire
Giovedì 11. Treves Blues Band, special guest Dennis Greaves in “70 in Blues”
Venerdì 12. Edoardo Bennato (a pagamento)
Sabato 13. Rancore
Domenica 14. Farinej D’la Brigna – 30 anni l’ultimo tour
Prevendite
Le prevendite dei biglietti per gli spettacoli a pagamento sono attive su Ticket One (sia on-line su www.ticketone.it the nei punti vendita). Un punto vendita locale sarà attivo presso il Teatro Alfieri il martedì, mercoledì e giovedì dalle 10.30 alle 16.30 con orario continuato.