ASTI – L’Amministrazione Comunale ha approvato la delibera con cui viene dato mandato al dirigente di redigere e pubblicare il bando per l’assegnazione degli stalli vuoti del Mercato Coperto.
Un ulteriore passo di un percorso volto alla valorizzazione del Mercato Coperto che terminerà entro l’anno. Dopo aver concluso e messo fine a una diatriba di almeno un lustro sulla quantificazione del canone con una soluzione che rende a priori determinabile ai singoli esercenti il costo di ogni singolo stallo, si è affrontato con il Consorzio Mercato Coperto il discorso del rilancio, concordando sulla necessità di assegnare gli stalli vuoti appena possibile.
Si legge in una nota stampa dell’Amministrazione: “Siccome si ritiene che la campagna vaccinale abbia riportato un po’ di speranza sul futuro e, a novembre, Asti ospiterà il Magico Paese di Natale, si è ritenuto che un bando con scadenza indicativamente intorno al 15/20 settembre, permetterà da un lato la possibilità di una buona promozione dello stesso e dall’altro la partenza delle nuove attività entro l’inizio del Magico Paese di Natale, diventando quindi il Mercato Coperto una possibile ambita tappa dei turisti che si riverseranno sulla città per tale manifestazione”.
Si segnala inoltre che sono previste due aree che saranno attrezzate con tavoli e sedie per gli avventori che vorranno consumare sul posto i prodotti acquistati e quindi con il servizio di somministrazione non assistita, una novità che richiama esempi di mercati coperti presenti nelle città con vocazione turistica.
Il sindaco Maurizio Rasero: “Il Mercato Coperto può diventare esso stesso un’attrazione turistica permanente, sia per la posizione strategica sia per la qualità dei prodotti che offre”.
“Tutti i passaggi sono stati concordati con il Consorzio Mercato Coperto con il metodo “ascolto e confronto” – ha aggiunto il vicesindaco Marcello Coppo – metodo è sempre stato usato anche per il la riorganizzazione del mercato di piazza Alfieri. Il fatto che, all’interno della struttura, saranno presenti anche aree attrezzate con tavoli e sedie per il consumo sul posto, dimostra inoltre che c’è la volontà da parte di tutti di innovare e aumentare l’offerta di servizi, oltre che di prodotti del territorio”.
“L’Amministrazione ha dimostrato di aver a cuore il Mercato Coperto – ha detto il presidente del Consorzio Mercato Coperto Nicola Rabbione – e questo è un altro segnale che ritengo importante. Noi esercenti abbiamo tenuto duro in questo anno e mezzo di pandemia, abbiamo resistito. Ora c’è la reale possibilità che a ottobre, grazie al bando, saremo a pieno regime e con una maggiore offerta di servizi e prodotti, un’occasione che vogliamo sfruttare a pieno”.