ASTI – Nella notte tra martedì e mercoledì gli operatori della Squadra Volanti della Questura di Asti hanno intensificato l’attività di vigilanza nella zona della stazione ferroviaria di Asti.
Poco prima delle 2 in piazza Marconi i poliziotti procedevano al controllo di un’autovettura Fiat Punto di colore rosso con a bordo tre occupanti: un italiano di 24 anni, con precedenti di polizia, un cittadino turco di 20 anni ed uno pachistano di 40.
I tre sono parsi da subito nervosi e insofferenti per il controllo, riferendo agli agenti che avevano fretta di tornare a casa poiché avevano appena finito di lavorare.
I tre uomini sono stati sottoposti a perquisizione personale, estesa al veicolo alla ricerca di armi o strumenti atti all’effrazione. La perquisizione personale dei tre soggetti ha dato esito negativo, mentre quella all’autovettura ha consentito di trovare, occultato dietro un borsone, un bastone di legno della lunghezza di circa settantacinque centimetri con un’impugnatura artigianale fatta con del nastro adesivo.
E solo allora il 24enne alla guida dell’auto ha confessato che il bastone era il suo e gli serviva per difesa personale poiché poco prima aveva litigato con una persona. Il bastone è stato sequestrato e il 24enne segnalato per porto abusivo di strumenti atti ad offendere.
Controlli nei parchi cittadini – persona denunciata e allontanata
Nella giornata di ieri gli operatori della Squadra Volanti della Questura di Asti hanno effettuato una mirata attività di vigilanza nei parchi pubblici cittadini, frequentati dagli astigiani alla ricerca di un po’ di ombra e refrigerio nella calura estiva.
Nel Parco della Resistenza gli operatori di polizia hanno controllato una persona appiedata che, alla richiesta di documenti, dopo aver risposto di esserne senza, tentava di allontanarsi a piedi in direzione dell’area centrale del parco dove, all’ombra degli alberi, aveva steso a terra un asciugamano.
Dagli accertamenti emergeva che l’uomo, 54enne originario della provincia di Torino, era senza fissa dimora e, oltre ad avere a carico diversi precedenti di polizia per reati contro la persona e stupefacenti, aveva a suo carico un rintraccio per la notifica di una sentenza emessa dal Tribunale di Asti pochi giorni prima.
L’uomo, appreso della sentenza, dava in escandescenza tentando di allontanarsi dagli operatori di polizia che riuscivano alla fine a tranquillizzarlo. Una volta in Questura, all’uomo veniva consegnata copia della sentenza e lo stesso veniva segnalato all’Autorità giudiziaria per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Nella tarda serata nei confronti del 54enne, trovato di nuovo dalla Volante all’interno del Parco della Resistenza in stato di ubriachezza, veniva adottato l’ordine di allontanamento dalla zona centrale della città di Asti.