ASTI – Sentita, partecipata e vissuta con emozione la prima “Camminata della ripartenza”, che ha visto questa mattina 13 marzo oltre 350 iscritti di ogni età percorrere i quattro punti cardinali della città, testimoniando il desiderio di uscire dai terribili momenti vissuti durante l’emergenza sanitaria causata dal Covid.
Un evento ideato da Piero Fassi e organizzato dall’Associazione 50&Più Asti in collaborazione con gli Ambasciatori dello Sport. Patrocinata dal Comune, dalla Provincia e dalla Confcommercio, l’iniziativa ha voluto essere il simbolo della ripresa dopo gli anni bui della pandemia, un segno di fiducia nel domani e di auspicio per un nuovo inizio.
La manifestazione non competitiva (5,5 km) ha preso il via dal palazzetto di via Gerbi, dopo il saluto del sindaco Maurizio Rasero, la benedizione del Vescovo Marco Prastaro e l’esecuzione dell’Inno d’Italia da parte del trombettista Mauro Pavese.
In conclusione, le bambine Martina e Michela (cantanti della Nota d’Oro di San Damiano) hanno estratto i nomi dei partecipanti della camminata che si sono aggiudicati alcuni buoni pranzo/cena in ristoranti del territorio.
Tanta gioia espressa anche dall’ideatore dell’evento Piero Fassi: “È stato commovente rivedere tanta gente col sorriso sul volto e con la voglia di stare insieme. Ho ricevuto moltissime dimostrazioni di affetto che certo resteranno impresse nella mia memoria. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto e hanno dato vita a questa manifestazione. La collaborazione è una grande forza”. Piero conclude: “Come tutti ho trascorso anni bui a causa della pandemia, tanti sacrifici, tanto dolore. E oggi voglio cambiare pagina e pensare a un futuro migliore. Ho persino accettato l’esistenza del Covid, ma quello che proprio non comprendo e non posso accettare è la guerra. Ripartiamo insieme, ripartiamo nel segno della pace”.