ASTI – L’Assessorato ai Servizi Demografici ha diffuso i dati relativi al 2023, mostrando un settore sempre meglio organizzato nel cercare di far fronte alle costanti e continue richieste di certificati vari, da parte di un’utenza sempre più variegata. Nonostante la cronica carenza di personale operativo, il corpo impiegatizio anche nel 2023 ha continuato a evadere regolarmente i servizi richiesti, e i relativi numeri sono molto elevati.
“Tra la ‘marea’ di numeri che normalmente caratterizzano l’operato dei Servizi Demografici, interessante il dato degli ‘atti notori’ – ha dichiarato l’assessore Giovanni Boccia – che sono stati ben 1086 (808 nel 2022 e 560 nel 2021), in notevole aumento rispetto agli ultimi anni.
Tra i vari servizi da notare come anche le coppie che si separano, spesso scelgono (dove ricorrano le condizioni previste dalle normative di legge vigenti) di effettuare la loro separazione, avvalendosi della possibilità di dichiarare, in tal senso, la loro volontà davanti all’Ufficiale dello stato civile del Comune”. Nel 2023 ben 78 coppie si sono rivolte agli uffici (112 nel 2022 e 67 nel 2021). L’impressione dell’assessore Boccia, puramente personale e non certamente politica, è che il picco delle separazioni registrate nel 2022, forse potrebbe essere legato alle problematiche coniugali legate al post covid.
“Voglio sottolineare, tra le altre cose – ha continuato Boccia – come siano state lavorate ben 5295 pratiche relative alle residenze (emigrazione, immigrazione, AIRE ed altro). In tal senso è bene sapere che dietro ad ogni singola pratica esiste comunque un complesso iter burocratico da assolvere che impegna non poco i nostri dipendenti addetti”.
Gli uffici sono sempre aperti tutti i martedì e giovedì dalle ore14:30 alle ore 16:30.
Il sindaco Rasero ha aggiunto: “I numeri totali delle varie attività svolte, decisamente molto alti, dell’anno 2023, relativi al rilascio degli svariati documenti da parte dei Servizi Demografici evidenziano la mole di lavoro a cui è sottoposto costantemente questo nevralgico settore del nostro Comune. L’impegno e l’abnegazione dei nostri dipendenti meritano un pubblico plauso”.
Tra le altre, sono state rilasciate ben 10912 carte di identità, con una significativa e costante diminuzione dei tempi di prenotazione, che in passato (tra l’attentato incendiario prima e le problematiche Covid dopo) avevano portato a comprensibili disagi (9682 Carte nel 2023 e 10750 nell’anno 2022).
“Nell’anno trascorso, il personale del settore ha anche seguito un corso di formazione, svolto dal personale specializzato di A.I.D.O., per sensibilizzare i nostri concittadini all’adesione al registro per la donazione degli organi all’atto del rilascio della carta di identità, e nel 2024 faremo altrettanto per informare anche sulla possibilità di poter liberamente registrare, presso i Servizi Demografici del Comune, il proprio testamento biologico”, ha concluso Rasero.