In particolare, il protocollo si pone l’obiettivo di rafforzare il sistema di monitoraggio e vigilanza con riguardo all’esecuzione di opere pubbliche o di servizi e all’erogazione di incentivi per cittadini e imprese connessi alla realizzazione del Pnrr, iniziativa nata per contribuire a riparare i danni economici e sociali causati dall’emergenza sanitaria legata alla pandemia da Covid-19 e con l’obiettivo di promuovere la crescita economica e a lungo termine di rendere l’Europa più verde, più digitale, più resiliente.
L’accordo formalizzato oggi, infatti, consentirà alla Provincia e al Comune di Asti di poter alimentare un tempestivo e sistematico flusso e scambio informativo con la Guardia di Finanza, forza di polizia economico finanziaria specializzata nella tutela del Bilancio pubblico Unionale, Statale e Locale. Ciò, innanzitutto, con riguardo ai dati di sintesi di ciascun intervento e dei relativi progetti esecutivi approvati in sede locale, che saranno utili a implementare l’analisi operativa per orientare l’attività d’istituto delle Fiamme Gialle mirata a prevenire e contrastare potenziali frodi o altri illeciti impieghi delle cospicue risorse destinate al contesto territoriale astigiano e tratte dal Fondo europeo per la ripresa (Next Generation UE).
Il protocollo rimarrà operativo fino all’utilizzo di tutte le risorse finanziarie relative agli interventi previsti dal Pnrr e, comunque, fino al 31 dicembre 2026, inserendosi in una più ampia cornice di attenzione istituzionale rivolta al corretto impiego delle risorse pubbliche sul territorio provinciale e che vede la Guardia di Finanza in prima linea nel garantire il rispetto della legalità e della trasparenza.