ASTI – Alla vigilia del Natale appena trascorso la Polizia di Stato – Squadra Mobile della Questura di Asti ha dato esecuzione all’ordinanza di misura coercitiva agli arresti domiciliari emessa dal Gip Federico Belli, su richiesta del Pm Davide Lucignani, nei confronti di un 41enne astigiano, già noto alle Forze di Polizia.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori l’uomo, il 18 maggio 2020, durante il periodo di lockdown, dovuto all’emergenza epidemiologica, commetteva un furto di materiale scolastico ai danni dell’Istituto Agrario Penna di Asti, per un valore di circa 5000 euro, recando non poco danno all’Istituto Scolastico cui veniva asportato materiale destinato alla didattica a distanza, modalità ormai indispensabile mezzo di istruzione per i giovani studenti.
La paziente e minuziosa attività di indagine svolta dalla Squadra Mobile, con l’ausilio del Personale della Polizia Scientifica della Questura di Asti, portava all’identificazione dell’uomo per il quale la Procura della Repubblica di Asti otteneva dal Gip del Tribunale la misura cautelare personale in quanto gravemente indiziato di furto. La particolarità della vicenda consiste che in occasione del furto perpetrato nella scuola, così come in precedenti “colpi”, l’autore del furto in modo anche estroso, aveva personalizzato le sue gesta lasciando la firma “Lupin”.
E proprio al famoso ladro “Arsenio Lupin” personaggio di fantasia nato dalla penna di Maurice Leblanc nel 1905, che l’astigiano si era ispirato, lasciando però, al contrario del suo abile ispiratore, tracce e indizi che hanno permesso alla Squadra Mobile ed alla Polizia Scientifica la sua identificazione e deferimento alla locale autorità giudiziaria.
Leggi altri articoli su https://dentrolanotiziabreak.it/ sulla nostra Pagina Facebook https://www.facebook.com/dentro.lanotizia/ e su Twitter @DNotizia