Tra il 6 e il 14 marzo, la Divisione Anticrimine della Questura di Asti ha eseguito la misura di prevenzione patrimoniale del sequestro anticipato dei beni ai fini della confisca a carico di un cittadino straniero dimorante in Asti. L’uomo, privo di regolari fonti di guadagno e grazie ad attività illecite, in particolare lo spaccio di stupefacenti, nel tempo aveva accumulato denaro sufficiente anche ad acquistare due immobili e terreni, oggetto del sequestro, e, tra gli altri beni, sono stati bloccati tre conti correnti a lui riconducibili, per un totale di 60 mila euro di immobili e 7 mila euro di conti bancari.
Il pregiudicato, arrestato dalla Squadra Mobile nella primavera del 2023 nell’ambito di un’attività di indagine per spaccio, era stato attenzionato dalla Divisione Anticrimine. Sulla base degli elementi emersi, il Questore ha presentato la proposta della misura di prevenzione patrimoniale al Tribunale di Torino, che l’ha accolta disponendo l’applicazione del sequestro anticipato dei beni.
All’esito dell’udienza di fine marzo, il Tribunale di Torino valuterà la confisca dei beni sequestrati, nonché l’applicazione dell’ulteriore misura di prevenzione della sorveglianza speciale della P.S. a carico del proposto.