Domenica 27 novembre ad Asti è stato festeggiato Giovanni Furia, nuovo centenario di origini astigiane che, fin da giovane ha seguito le orme del padre, già venditore ambulante di casalinghi, attività che ha portato avanti con passione e dedizione insieme al fratello e alla moglie.
Negli anni ha dovuto superare la scomparsa prematura dell’unica figlia e poi della moglie a seguito di lunga malattia. Attualmente vive nella sua abitazione ad Asti con il genero e i nipoti ed ha ancora due sorelle più giovani che spesso gli fanno visita. Coltiva ancora come hobby la lettura dei giornali e fa le parole crociate.
Alla presenza della famiglia è intervenuto per consegnargli la pergamena di “Patriarca dell’Astigiano”, insieme ad alcune pubblicazioni, il presidente della Provincia di Asti Maurizio Rasero accompagnato dal vice sindaco del Comune di Asti Stefania Morra.
Anche Costigliole d’Asti ha festeggiato, il 24 novembre, la sua centenaria: si tratta di Costantina Giberti, originaria di Castagnole delle Lanze.
Dopo il matrimonio si è trasferita a Costigliole d’Asti dove ha sempre lavorato in campagna. E’ l’ultima di otto fratelli e anche la sorella maggiore ha raggiunto la ragguardevole età dei 100 anni. Ha tre figli e vive nella sua casa attorniata dall’affetto della sua famiglia.
A festeggiarla, insieme ai parenti, è intervenuto il consigliere provinciale Sara Rabellino che, a nome del presidente Maurizio Rasero, l’ha nominata “Patriarca dell’Astigiano” consegnandole la pergamena ed alcune pubblicazioni. Con lei anche l’assessore al Comune di Costigliole d’Asti Giuseppe Fiore ed altri consiglieri.