ASTI – Torna l’appuntamento con il Teatro Scuola, voluto dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo.
“Per le scuole di ogni ordine e grado – commenta il sindaco Maurizio Rasero – le esperienze teatrali sono un necessario supporto culturale. Il Protocollo d’Intesa tra U.S.T. di Asti e Teatro Alfieri conferma l’importanza della collaborazione tra Istituzioni per contribuire allo sviluppo della cultura anche fra i più giovani. Il Teatro Scuola aiuta ad abbattere barriere culturali e sociali, posizionandosi accanto a percorsi culturali e di didattica”.
L’assessore alla Cultura Paride Candelaresi: “Sono molto contento di questa ripartenza. Cultura significa offrire gli strumenti per comprendere il mondo e abitarlo in maniera consapevole. E cultura significa far crescere questa consapevolezza intellettuale già da ragazzi, momento chiave dell’esistenza di ogni essere umano per creare e acquisire spirito critico. Mi auguro grande partecipazione: il mio desiderio è quello di far diventare la cultura il principale centro d’interesse delle nuove generazioni”.
L’assessore all’Istruzione Loretta Bologna sottolinea “l’importanza che l’attività teatrale può avere a supporto degli studenti come valido strumento educativo, poiché mette al centro la sfera emotiva dei ragazzi e promuove le loro capacità creative e di interpretazione della realtà. Le esperienze teatrali educano gli alunni alla comunicazione, alla socializzazione e sono un momento didattico importante“.
Prosegue pertanto il Progetto Teatro Scuola 2023 del Comune di Asti nel periodo dal 23 gennaio al 21 aprile, in collaborazione con il Provveditorato agli Studi di Asti e Provincia, con la Fondazione Piemonte dal Vivo, con il coinvolgimento di insegnanti e operatori del settore, nonché con il Teatro degli Acerbi, membro di TING – Rete del Teatro di Innovazione per le Nuove Generazioni.
Gli spettacoli si terranno nei a Teatro Alfieri e Spazio Kor, spazi culturali che offrono servizi di attività teatrale, in collaborazione con la rete Patric.