ASTI – Il Gruppo Culturale San Martino – in collaborazione con l’ Istituto Musicale G.Verdi di Asti – propone nella splendida cornice barocca della Chiesa di San Martino due interessanti concerti dal carattere radicalmente opposto, che mirano a soddisfare i gusti e le aspettative del pubblico più vasto e variegato possibile.
Domenica 5 maggio alle ore 21 – CONCERTO “ACTUS TRAGICUS”
Solisti, orchestra e coro (47 elementi) del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria, con la direzione di Daniele Boccaccio.
Il pubblico potrà respirare un’atmosfera completamente diversa con un concerto interamente imperniato sulla produzione sacra di Johann Sebastian Bach.
Il “pezzo forte” della serata è costituito dalla cantata Gottes Zeit ist die allerbeste Zeit (Il tempo di Dio è il tempo migliore), una breve cantata funebre composta nel 1707 e conosciuta anche con il titolo Actus tragicus.
Venerdì 10 maggio alle ore 21 – CONCERTO PER I GIOVANI
Orchestra Alba Filarmonica e Coro delle Voci bianche e Coro giovanile del Sistema di Musica AMR (82 elementi), con la direzione di Nicola Davico
Il concerto in programma sembra fatto apposta per sfatare il mito secondo il quale i giovani hanno un rapporto difficile con la musica classica, soprattutto a causa della sempre maggiore diffusione dei video trasmessi sui social network, che contribuiscono a propugnare stili musicali del tutto diversi.
I protagonisti saranno i giovani (in alcuni casi giovanissimi) componenti del Coro di Voci Bianche e del Coro Giovanile del Sistema Scuole di Musica AMR, una formazione che comprende gli allievi e le allieve della Scuola Comunale di Musica di Mondovì e dell’Istituto di Musica “Antonio Vivaldi” di Busca gestiti dalla
Fondazione Academia Montis Regalis e quelli del Civico Istituto di Musica “Giuseppe Verdi” di Asti dell’associazione culturale I Musici di Santa Pelagia. Giovani sono anche molti dei componenti dell’Orchestra Alba Filarmonica diretta da
Nicola Davico, un ensemble formato da giovani diplomati di Conservatorio, allievi agli ultimi anni di studio e diplomati.
Come prevedibile, questi giovani di belle speranze eseguiranno per l’occasione un programma ispirato alla gioventù,