Ha preso il via nei giorni scorsi un progetto di educazione ambientale che Asp, in collaborazione con il Comune di Asti, propone alle classi quinte delle scuole primarie astigiane.
Sensibilizzare gli alunni a effettuare correttamente la raccolta differenziata per aumentare la quantità di materiale da riciclare, parallelamente al contrasto dell’abbandono di rifiuti al di fuori degli spazi dedicati, sono gli obiettivi del progetto che coinvolge circa 750 bambini.
Nella mattinata di giovedì, hanno partecipato agli incontri con la classe 5^A della scuola Anna Frank anche il Sindaco di Asti Maurizio Rasero, con gli Assessori Loretta Bologna e Luigi Giacomini, e per Asp il Presidente Fabrizio Imerito e l’Amministratore Delegato Giuseppe Cagliero.
Nel corso dell’iniziativa sono previsti interventi di personale qualificato in ciascuna classe coinvolta, in cui saranno utilizzate tecniche didattiche dinamiche e coinvolgenti per illustrare concetti di notevole rilievo. Ad attività di gioco educativo vengono infatti abbinati spunti di riflessione su come, nel quotidiano, si possano applicare norme basilari per attuare la separazione dei rifiuti da smaltire e per rispettare l’ambiente. I concetti illustrati agli alunni, anche attraverso materiali informativi appositamente realizzati, potranno di conseguenza essere da loro estesi alle famiglie, ampliando quindi il bacino dei destinatari del progetto.
Asp ha già registrato l’adesione da parte di alcuni istituti che hanno aderito con interesse, mentre sono in corso i contatti con gli altri per concludere la pianificazione degli incontri.
Il Sindaco Rasero durante l’incontro alla scuola Anna Frank si è rivolto ai bambini affermando: “Nel corso degli anni è cambiato il concetto di rifiuto che oggi non deve più essere visto negativamente, ma va considerato come un’opportunità da sfruttare. Con la raccolta differenziata, ad esempio, si dà vita a nuovi oggetti risparmiando energia e materiali”.
“Intendiamo rivolgerci agli alunni delle scuole astigiane per far comprendere loro, già in giovane età, quanto sia importante, oggi, rispettare l’ambiente e quanto lo sarà ancora di più, quando saranno adulti – commenta il Presidente Asp Fabrizio Imerito -. L’educazione scolastica può essere la via migliore per tramettere anche il concetto del corretto conferimento dei rifiuti che è legato a doppio filo al rispetto per l’ambiente e al decoro urbano”.
Parallelamente al progetto nelle scuole primarie, Asp sta intanto pianificando una campagna, che sarà rivolta alla cittadinanza della zona sud di Asti, per illustrare le novità del servizio di raccolta rifiuti, visto che si passerà dal sistema porta a porta a quello stradale di prossimità a mezzo di ecoisole. Il nuovo sistema, che sarà attuato nei prossimi mesi, proprio in quella parte di città, richiederà alcune minime variazioni alle quotidiane attività dei cittadini. Le poche e semplici regole, che si dovranno attuare al fine di conferire correttamente i rifiuti da smaltire, saranno infatti illustrate con adeguato anticipo attraverso specifiche attività comunicative.