TORINO – Gli spazi della detenzione appaiono decisivi per garantire la dignità del detenuto e determinare l’efficacia nei percorsi di recupero e di reinserimento. Questo il tema intorno a cui ruota il seminario Architettura vs edilizia – Le sfide del carcere contemporaneo che si svolge venerdì 28 ottobre alle 10 nell’Aula consiliare di Palazzo Lascaris (via Alfieri 15, Torino).
Promosso dal Consiglio regionale del Piemonte attraverso l’Ufficio del garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, in collaborazione con la Conferenza dei garanti territoriali delle persone private della libertà, il seminario propone una riflessione sull’ambiente fisico del carcere in termini di qualità architettonica per il benessere dei reclusi e degli operatori, anche alla luce delle direttive recentemente elaborate dall’Amministrazione penitenziaria per per la riorganizzazione dei regimi e dei circuiti detentivi.
Dopo i saluti istituzionali del componente dell’Ufficio di presidenza Gianluca Gavazza, del direttore della Fondazione Piemonte dal vivo Matteo Negrin e della presidente del Fondo Alberto e Angelica Musy Angelica Corporandi D’Auvare Musy, il regista iraniano Milad Tangshir introduce il film Vr Free, che consentirà ai presenti di immergersi nell’esperienza del carcere attraverso la realtà virtuale.
Alle 11 una tavola rotonda, moderata dal garante regionale delle persone detenute Bruno Mellano, con interventi di Emanuela Saita, direttore del master in Psicologia penitenziaria e profili criminologici e docente all’Università Cattolica Sacro Cuore di Milano; Davide Ruzzon, referente scientifico di Tuned Lombardini22 di Milano e direttore del master di Neuroscienze applicate alla progettazione architettonica e docente all’Università Iuav di Venezia; Marella Santangelo, docente di Composizione architettonica e urbana all’università Federico II di Napoli e componente della Commissione Architettura penitenziaria del Ministero di Giustizia; Giulia Mantovani, docente di Diritto penitenziario all’Università di Torino; Cesare Burdese, architetto e componente della Commissione Architettura penitenziaria del ministero di Giustizia.