ASTI – La prima serata conviviale 2024 del Rotary Club Asti, svoltasi martedì scorso al ristorante La Fertè, ha avuto per protagonista Antonio Evangelista, fino al 2022 dirigente Interpol assegnato alla Giordania e regioni attigue, esperto di terrorismo confessionale (ISIS) e criminalità organizzata.
Evangelista, che ha al proprio attivo una lunga e brillante carriera in Polizia, che dal Tribunale di Asti, dove negli Anni Novanta ha coordinato la Polizia Giudiziaria, l’ha portato tra l’altro al Comando della Polizia italiana in Kosovo e al ruolo di consigliere del ministro degli Interni fino, appunto, alla dirigenza di Interpol in Medio Oriente, ha presentato il suo ultimo libro dal titolo “Mediterraneo, stesso sangue stesso fango” (Santelli Editore, 2023).
In esso l’autore compie una disamina dei principali conflitti e delle principali crisi nei Paesi del Mediterraneo esprimendo un giudizio critico sul ruolo spesso svolto dalle nazioni occidentali che in nome della democrazia tendono ad esportare il colonialismo.
Evangelista si è inoltre soffermato sulle importanti operazioni di polizia da lui e dai suoi uomini compiute in Kosovo e in Medio Oriente, evidenziando il ruolo negativo di certe propagande fondate sulle cosiddette “fake news”, purtroppo sempre più diffuse grazie ai social media.
Numerose, al termine della chiacchierata, le domande dei presenti.
Il dott. Evangelista è stato quindi omaggiato dal presidente del Rotary, Maurizio Mela, del gagliardetto del club e di alcune bottiglie di vino astigiano.