GRINZANE CAVOUR (CN) – Al Castello di Grinzane, sede della locale Enoteca Regionale Piemontese, si è tenuta la VI edizione del premio “Langhe-Roero e Monferrato: onde di bellezza e geometrie coltive nei paesaggi e nei paesi del vino”. L’evento si colloca nel cartellone di iniziative promosso dalla stessa Enoteca per tenere viva l’attenzione sul riconoscimento a Patrimonio Unesco. La natura territoriale di questo riconoscimento ha spinto gli organizzatori a premiare sia le amministrazioni comunali sia i produttori, certificando l’importanza di uno sforzo congiunto per una valorizzazione del paesaggio che sia piena ed effettiva. Ai Consorzi di tutela è spettato il compito di individuare quali fossero i versanti collinari meritevoli di ottenere il premio, in riferimento alle Denominazioni da loro tutelate. La scelta del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato è ricaduta sulle aziende Monte dell’Olio di Vinchio (versanti di Nizza Docg), Bricco Lù di Costigliole d’Asti (versanti di Barbera d’Asti Docg) e Montalbera di Castagnole Monferrato (versanti di Ruchè di Castagnole Monferrato). «Il riconoscimento Unesco, oltre a sancire la bellezza dei nostri paesaggi – ha detto Filippo Mobrici, Presidente del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato – ha riconosciuto il grande impegno profuso da tutti noi per fare delle nostre colline ciò che sono oggi. Per questo faccio i miei complimenti a tutti i produttori e le amministrazioni omaggiate dall’Enoteca Regionale Piemontese di Cavour, attori che, tramite il proprio lavoro, hanno reso le nostre colline uno dei territori vitivinicoli più celebri del mondo».