ASTI – La fortunata stagione di prosa del Teatro Alfieri continuerà martedì 22 gennaio alle 21 con “Donchisci@tte”, liberamente ispirato a Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes, con protagonisti Alessandro Benvenuti e Stefano Fresi. I due attori, volti molto noti ed apprezzati del cinema, televisione e teatro, si sono conosciuti sul set della serie tv “I delitti del BarLume”, ed entreranno rispettivamente nei panni del cavaliere dalla triste figura e del suo fedele scudiero Sancio Panza. Uno spettacolo di Nunzio Caponio con adattamento e regia di Davide Iodice. Una rappresentazione teatrale ironica, in cui i mulini a vento vengono sostituiti da moderni mostri contro cui, in qualche modo, si deve sempre e comunque combattere. Una scrittura originale che prende ispirazione dallo spirito dell’opera di Cervantes, scagliando una volta di più la simbologia di questo mito contro la nostra contemporaneità. Con vesti sgangheratamente complottiste e una spiritualità naif, accompagnato da un Sancio che è insieme figlio e disorientato adepto, il nostro Don intraprende un corpo a corpo disperante e “comico” contro un mondo sempre più virtuale, spinto a trovare l’origine del male nel sistema che lo detiene. Dall’improbabile rifugio in cui si è rintanato, lotta per mantenere intatto il suo pensiero critico. Unica finestra sull’esterno (o su altri interni) una teoria di schermi che s’affaccia su personaggi e mondi annodati, interferenze che spronano i nostri eroi all’azione, a una qualche azione.
Le menti malefiche dei giganti delle multinazionali sono il nemico contro cui scagliarsi, ma l’amore è ancora il vento che soffia e muove, anche se Dulcinea, intrappolata in una webcam, può svanire dolorosamente per un banale blackout.
I biglietti per assistere allo spettacolo costano 20 euro (15 euro loggione). Per informazioni e prenotazioni: 0141.399057-399040, dal martedì al giovedì, orario continuato 10.30-16.30.