Si tratta di manuali di diritto romano del Seicento e di libri di diritto ecclesiastico del secolo successivo, utilizzati nelle scuole diocesane per l’istruzione dei seminaristi. Tra questi anche una preziosa edizione commentata dei più noti trattati di filosofia del diritto del 1746.
I beni sono stati individuati e recuperati dai Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Ancona, nel corso dei controlli periodici condotti sulle piattaforme di e-commerce e sui siti web dedicati al commercio di beni d’arte e collezionismo. Erano stati posti in vendita da un commerciante della provincia di Rimini, nonostante recassero i timbri delle biblioteche diocesane italiane di provenienza.
Le verifiche e gli accertamenti svolti dai Carabinieri del Reparto specializzato dell’Arma nella “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti”, gestita dal Comando TPC, in collaborazione con i responsabili degli uffici dei beni culturali delle diocesi interessate, hanno permesso di stabilirne con esattezza i luoghi di provenienza.
L’individuazione dei volumi ha consentito di avviare un’attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Rimini, che ha portato all’individuazione di altri tomi all’interno del negozio e dell’abitazione del commerciante, tutti provento di furto ai danni delle biblioteche diocesane di Roma, Nola (NA) e Alba (CN).
Leggi altri articoli su https://dentrolanotiziabreak.it/ sulla nostra Pagina Facebook https://www.facebook.com/dentro.lanotizia/ e su Twitter @DNotizia