È durata solo qualche ora la fuga del trentenne est-europeo che ieri pomeriggio, intorno alle 13, avrebbe colpito la moglie coetanea con un corpo contundente, lasciandola esanime, per poi fuggire a bordo della propria autovettura.
I Carabinieri della Compagnia di Bra, intervenuti sul posto insieme ai soccorsi – che hanno provveduto al trasferimento della donna all’Ospedale di Cuneo – hanno raccolto i primi elementi, allertando tutti i Comandi dell’Arma limitrofi.
Gli accertamenti successivi – disposti e coordinati dalla Procura della Repubblica di Asti – hanno consentito di rilevare la posizione dell’uomo nell’entroterra ligure, in una zona collocata tra Sanremo, Bordighera e Ventimiglia.
Data l’ampiezza dell’area di ricerca, tutti i servizi di controllo del territorio sono stati dirottati in loco, man mano restringendo la zona da sottoporre a ispezione.
Nel frattempo, i Carabinieri della Compagnia di Bra hanno raggiunto i militari della Compagnia di Ventimiglia, mentre un elicottero del 15° NEC di Villanova d’Albenga si è alzato in volo per la perlustrazione dell’area.
L’attività coralmente svolta ha consentito di individuare il veicolo in uso al presunto aggressore nell’aera di Castelvittorio dove, nel tardo pomeriggio, è stato fermato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ventimiglia, della Stazione di Pigna e dai Carabinieri della Compagnia di Bra.
Non vi sono, al momento, indicazioni circa la ragione che avrebbe indotto l’individuo a compiere l’azione descritta: gli accertamenti saranno condotti dai Carabinieri piemontesi.
Il presunto responsabile della vicenda è stato sottoposto a fermo d’indiziato di delitto e trasferito al carcere di Sanremo.