ASTI – Sabato 8 gennaio alle 11 in piazza San secondo prenderà il via un flash mob organizzato da Europa verde Verdi Federazione provinciale di Asti contro l’autorizzazione concessa al circo di esibirsi usando animali nello spettacolo.
“Occorre ricordare al sindaco di Asti che le regole vanno rispettate – dicono Patrizia Montafia e Giuseppe Sammatrice, coportavoce di Europa Verde Verdi Asti -. Sembra di trovarci in una città in cui il sindaco sia vero animalista rispettoso del benessere animale, ma autorizzando l’occupazione di suolo pubblico al circo con animali, viola le norme di cui agli articoli 2, comma 2 e art. 6, comma 6 e art. 9 del “Regolamento per la tutela, il benessere e la detenzione degli animali del Comune”.
Il 70% degli italiani si dichiara contrario all’utilizzo degli animali negli spettacoli (rapporto Eurispes). Il numero di spettacoli e di spettatori sotto i tendoni vanno a calare di anno in anno (rapporto Censis per Lav). La Fve (Federazione dei veterinari europei) ha dichiarato che i bisogni degli animali “non possono essere soddisfatti in un circo itinerante”. La Fnovi (Federazione italiana ordine dei veterinari) si è unita dicendo che “la soluzione non può che essere la progressiva dimissione”. Sono inoltre già 17 i Paesi europei con leggi che vietano o limiti fortemente l’uso di animali negli spettacoli.
“Basterebbero questi dati per capire che l’uso di animali al circo dovrebbe essere qualcosa del passato e per convincere il governo italiano che è l’ora di fare un passo storico e dare il via a un circo davvero umano, fatto solo di acrobati, giocolieri, funamboli, clown e grandi artisti”, continuano Montafia e Sammatrice.
Europa Verde Verdi ritiene che se il Comune di Asti iniziasse a dire “basta”, lancerebbe un segnale importante al legislatore.