Ad Asti Film Festival spunta la Luna con Piero Bianucci

Il 2 dicembre l'esperto sarà con Silvia Rosa-Brusin e altri relatori alla tavola rotonda del Magmax

Silenziosa per Leopardi, vereconda per Saffo, luminosa per Gibran e “uno spettacolo bello e delizioso” secondo Galileo Galilei. Quanti modi ci sono per raccontare la Luna?

Sei esperti diranno la loro, venerdì 2 dicembre in Sala Pastrone, alla tavola rotonda “Dalla Terra alla Luna e ritorno?” che il Magmax organizza all’interno di Asti Film Festival.

I lavori avranno inizio alle 15 con ingresso libero (meglio prenotarsi all’indirizzo mail astimagmax@gmail.com). Modererà Beppe Rovera, volto noto per anni di “Ambiente Italia”, programma di approfondimento di Rai3.

Piero Bianucci nel suo studio

Il primo a prendere la parola sarà Piero Bianucci, scrittore e giornalista scientifico, collaboratore di Piero Angela per Superquark, in libreria quest’anno con “Pellegrini nell’universo. L’uomo nello spazio tra esplorazione e turismo“.

E mentre, da poche settimane, è stato lanciato Artemis, il razzo diretto verso il satellite della Terra a cinquant’anni dall’ultimo allunaggio (Apollo 17, dicembre 1972), sarà interessante ascoltare la giornalista televisiva Silvia Rosa-Brusin che, per il TGR Leonardo, ha seguito a lungo il lavoro degli astronauti alla Nasa.

Altri contributi alla tavola rotonda saranno portati dall’antropologo Francesco Scalfari (svilupperà il rapporto tra l’essere umano e la Luna), la psichiatra Letizia Primo (approfondirà comportamenti e stati emotivi dell’uomo nello spazio), il fondatore del Magmax Massimo Umberto Tomalino (si soffermerà sull’aspetto geo-mineralogico della Luna e sulle missioni per ricercare materie prime difficilmente reperibili sulla Terra). Di Luna e cinema, infine, parlerà Riccardo Costa, presidente del Circolo Vertigo, per poi introdurre la proiezione del cortometraggio “Bring me home” di Nicolas Mengel, in concorso all’Asti Film Festival. Conclusioni intorno alle 17.30.

Gli stessi protagonisti della tavola rotonda saranno presenti in mattinata all’incontro con le scuole, sempre in Sala Pastrone, sul tema della Luna. Verranno tra l’altro presentati i cortometraggi realizzati dagli studenti delle secondarie di secondo grado e valutati da una giuria di ragazzini della secondaria di primo grado di Villafranca.

Sempre nell’ambito di “Dalla Terra alla Luna e ritorno?” (che si propone come evento 2022 fuori dalla Torre Quartero sotto la regia di Tomalino e Francesca Busa), nel Foyer della Sala Pastrone si potranno osservare le immagini originali della missione Apollo provenienti dalla Nasa e messe a disposizione da Alberto Guizzardi. Il fotografo torinese, socio dell’Associazione Magmax, a suo tempo le vinse come premio. Sono undici scatti che si accompagnano alle rappresentazioni artistiche dell’evento eseguite dal pittore astigiano Mathew Guiotto.

Asti Film FestivalMAGMAXPiero BianucciSilvia Rosa-Brusin
Commenti (0)
Aggiungi commento