Sottolineano dalla Croce Rossa: “In particolare a Moncalvo si cercano volontari per il servizio di soccorso 118 che a fine novembre sarà esteso da 12 a 24 ore, coprendo così tutto il giorno. Certamente una conquista per tutto il nord est Astigiano la cui popolazione, però, ora deve dimostrarsi solidale e aiutare i volontari già attivi a coprire il servizio”.
Il programma del corso di Asti sarà presentato lunedì 7 novembre alle ore 21 nella sede CRI di via ugo Foscolo 7, mentre quello di Moncalvo la settimana successiva, lunedì 14 novembre alle ore 21, nella sede di corso XXV Aprile 17. Per poter partecipare ai corsi è obbligatorio effettuare l’iscrizione sul portale GAIA all’indirizzo www.gaia.cri.it.
“Il corso base dura circa un mese. Al termine di questo percorso di ingresso sarà possibile intraprendere la formazione specifica per l’ambulanza o per le altre numerose attività che Croce Rossa Italiana svolge nel nostro territorio e in ambito nazionale. Un programma dinamico e interattivo che alterna ore frontali, per creare una conoscenza di base con l’apprendimento di concetti più tecnici, a ore di esercitazioni pratiche, condivisione delle esperienze, lavori di gruppo e discussioni partecipative guidate”.
Durante i due diversi incontri di presentazione, che si svolgeranno in forma pubblica e senza impegno o vincoli di iscrizione all’associazione, i docenti risponderanno a tutte le domande e cercheranno di chiarire eventuali dubbi. In quelle occasioni saranno presentati i programmi completi dei corsi.
Tutti possono diventare Volontari CRI. Il volontario o volontaria è una persona che, liberamente, decide di impiegare il proprio tempo e le proprie competenze per migliorare la qualità di vita di altre persone. Non necessariamente in attività di emergenza-urgenza, ma anche nei servizi e nelle attività per anziani o bambini.
“Per alcuni, fare volontariato è una scelta di vita, per altri una vocazione, per altri ancora un modo per dare qualcosa, non solo agli altri, ma soprattutto a se stessi. Essere volontario o volontaria significa non solo lavorare per le persone, ma con le persone, all’interno della propria comunità”.
“Chi aderisce alla Croce Rossa non viene a far parte solo di una Associazione locale, ma anche di un mondo internazionale, che veramente offre la possibilità di fare esperienze nuove e di rivedere le stesse esperienze con una luce diversa, aiutando chi soffre e chi ha bisogno di aiuto. Migliaia di volontari sono in ogni angolo del Paese, per sostenere le persone più vulnerabili, con maggiore fragilità sociali e sanitarie”.