“ABC – Prendiamoci per mano”, un quaderno dell’inclusione per i bimbi stranieri

Un progetto della Provincia di Asti volto ad aiutare i piccoli nel processo di apprendimento della lingua italiana

ASTI Dall’importanza del processo di integrazione e alfabetizzazione per gli stranieri, partendo dalla scuola, nasce il progetto “ABC – Prendiamoci per mano”. Si tratta di un quaderno dell’inclusione redatto dalla Provincia di Asti, con il sostegno finanziario della Banca di Asti, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e il polo universitario Uni-Astiss, che attraverso l’uso di semplici disegni e immagini aiuterà i bambini delle scuole elementari e medie dell’Astigiano (a cui sarà distribuito gratuitamente) nel processo di apprendimento della lingua italiana.

Il quaderno “ABC – Prendiamoci per mano”, scaricabile gratuitamente sul sito della Provincia di Asti sarà presentato giovedì 17 febbraio, alle ore 11:30, nel Salone consiliare del palazzo della Provincia.

Le finalità del progetto sono illustrate da Paolo Lanfranco (presidente della Provincia di Asti), Francesca Ragusa (consigliera della Provincia di Asti con deleghe alle Pari opportunità e Politiche sociali) e dalle professoresse Loredana Tuzii (Consigliera di Parità della Provincia di Asti) ed Alessandra Sozio (Consigliera di Parità supplente della Provincia di Asti):L’idea del quaderno ha preso spunto dalle difficoltà che la professoressa Ragusa ha incontrato nell’avere in classe dei ragazzini afghani, sotto un duplice aspetto: quello culturale e di alfabetizzazione. Riteniamo che la comunicazione sia alla base di ogni processo di integrazione e l’insegnamento della lingua italiana debba partire dai banchi di scuola. Per questo è importante facilitare le competenze linguistiche degli alunni stranieri inseriti nella rete scolastica provinciale affinché acquisiscano conoscenze di base per esprimere il proprio pensiero e le proprie esigenze: l’integrazione scolastica è una delle chiavi per contribuire a costruire, in meglio, la società del futuro e il nostro quaderno dell’inclusione punta in questa direzione. Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione del progetto, in particolare la Banca di Asti per il generoso finanziamento, la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, il polo universitario astigiano e l’Istituto Castigliano che sotto la supervisione del professor Lepore ha contribuito alla creazione dei contenuti“.

Il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Mario Sacco, ha aggiunto: “La pubblicazione “ABC Prendiamoci per mano” della Consigliera di Parità è un intelligente e valido strumento per sostenere il processo di integrazione e di scolarizzazione dei bambini, delle bambini e delle loro famiglie che frequentano le scuole del territorio astigiano. È valido perché risponde ad una esigenza di alfabetizzazione degli scolari, è intelligente perché sviluppa tale processo attraverso il potenziamento delle competenze linguistiche alla base della comprensione e della socializzazione dei bambini, ma anche degli adulti in ogni fase della vita. Scorrere le pagine del piccolo opuscolo è un piacere perché attraverso l’uso di disegni e parole semplice si sviluppa quel processo di apprendimento necessario in ogni momento nelle fasi di crescita e ancora di più in questa complessa fase storica. La Fondazione sostiene con altri importanti partner istituzionali questo processo nella consapevolezza che seminando oggi piccoli semi di progettualità nella scuola si contribuirà domani con l’aiuto di tutti a far crescere frutti di cultura per le giovani generazioni. Mettiamo a disposizione uno strumento culturale che fornisce ai ragazzi le basi per esprimere il proprio pensiero, le proprie conoscenze, le proprie esigenze, che valorizza le qualità e le diversità culturali dei bambini nella fasi più importanti della loro crescita, che promuove il coinvolgimento sociale delle famiglie degli alunni stranieri nel processo di apprendimento“.

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