Oltre 170mila gli elettori chiamati alle urne

In alcuni comuni troveranno ben tre schede perché oltre alle europee e alle regionali, il 26 maggio si terranno anche le comunali

ASTI – Domenica 26 maggio, dalle 7 alle 23, si vota in tutti i comuni della provincia di Asti per l’elezione del Presidente della Regione e per il rinnovo del Consiglio regionale (50 consiglieri), a cui partecipano 4 liste regionali (40 candidati consiglieri) e 13 liste provinciali (25 candidati consiglieri). Le schede di votazione sono di colore verde. L’elettore può: votare un candidato Presidente, contrassegnando il simbolo o il nominativo; votare una lista provinciale, e il voto si estende al candidato Presidente collegato; votare un candidato Presidente e una delle liste provinciali collegate; votare un candidato Presidente e una delle liste provinciali non collegate (cosiddetto “voto disgiunto”). L’elettore può esprimere una sola preferenza per i candidati a consigliere regionale della lista provinciale prescelta, scrivendo il cognome oppure il nome e il cognome in caso di omonimia. Quattro i candidati alla presidenza della Regione Piemonte: Sergio Chiamparino, presidente uscente e sostenuto da una coalizione di centrosinistra; Giorgio Bertola, sostenuto dal Movimento 5 Stelle; Alberto Cirio, sostenuto da una coalizione di centrodestra; Valter Boero, sostenuto dal Popolo della Famiglia. Nessun ballottaggio: è eletto Presidente della Regione chi ottiene il maggior numero di voti.

Elezioni europee
Nella stessa giornata di domenica, sempre dalle 7 alle 23, gli astigiani voteranno anche per le elezioni dei membri del Parlamento spettanti all’Italia (20 seggi), a cui concorrono 16 liste con 320 candidati. Le schede di votazione sono di colore grigio. Il voto si esprime tracciando un segno sul contrassegno della lista prescelta; possono essere altresì espresse fino a tre preferenze per candidati della lista votata, indicando i relativi nominativi. Se l’elettore esprime due o tre preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda e terza preferenza.

Elezioni comunali
Contemporaneamente, in 92 comuni della provincia si terranno anche le elezioni comunali, per la nomina di 92 sindaci e 938 consiglieri. Vi partecipano 148 candidati sindaci con 1526 candidati consiglieri. Le schede di votazione sono di colore azzurro. L’elettore esprime il proprio voto tracciando un segno sul contrassegno di una lista oppure sul nominativo di un candidato sindaco; in tal caso, il voto è assegnato sia alla lista sia al relativo candidato alla carica di sindaco. Si può anche esprimere un voto di preferenza per la lista prescelta, scrivendo il cognome di un candidato alla carica di consigliere. Per i comuni con popolazione superiore a 5000 abitanti (Canelli, Costigliole d’Asti e San Damiano d’Asti) si possono esprimere fino a due preferenze per candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza. In 42 comuni è presente un’unica lista; in tal caso, l’elezione sarà valida se si verificano le condizioni previste dalla legge: voti almeno il 50% degli elettori del comune; la lista riporti un numero di voti validi non inferiore al 50% dei votanti.

Tessere e scrutini
L’elettore dovrà presentarsi al seggio con un documento di riconoscimento valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera, o l’ha smarrita, può richiederla all’Ufficio Elettorale del comune di residenza, aperto oggi 24 e domani 25 maggio dalle 9 alle 18, e il 26 maggio per tutta la durata delle operazioni di votazione. I dati definitivi degli scrutini saranno visualizzabili sulla home page del sito della Prefettura www.prefettura.it/asti, sia nel link dedicato alle elezioni del 26 maggio sia nella sezione “Archivio consultazioni elettorali”.

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