ASTI – La ventiduesima edizione della “Giornata Nazionale della Colletta Alimentare”- promossa e organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus – si terrà domani, sabato 24 novembre, anche nei supermercati di Asti e dei principali comuni della provincia. A tutti coloro che domani faranno la spesa, i volontari, muniti di pettorina riconoscibile, distribuiranno materiale promozionale agli ingressi dei punti vendita, invitandoli alla solidarietà. I prodotti così raccolti – alimenti per l’infanzia, sughi e pelati, tonno in scatola, olio d’oliva, riso, legumi, biscotti – confezionati in scatole di varie tipologie, saranno poi consegnati alle strutture caritative convenzionate, che a loro volta li faranno pervenire ai loro assistiti. Durante la conferenza di presentazione dell’evento, che si è tenuta pochi giorni fa in Comune, hanno preso la parola il sindaco Maurizio Rasero, l’assessore alle Politiche Sociali Mariangela Cotto, il direttore della sede astigiana del Banco Alimentare di corso Palestro Giuseppe Stefano Ferrero e Antonio Bagnulo, responsabile della Colletta per la provincia di Asti. Presenti anche i rappresentanti dei principali partner del Banco Alimentare del territorio.
Ognuno può dare un importante contributo
Dai dati Istat, la povertà assoluta colpisce oltre 5milioni di individui, superando di molto il valore del 2016. Il 10.3% delle famiglie del nostro Paese non riesce più a soddisfare i minimi bisogni di sopravvivenza, ma ognuno può dare un importante contributo. La Fondazione, attraverso i 21 Banchi Alimentari che operano in tutta Italia, recupera ogni giorno le eccedenze alimentari perché non diventino spreco e ridistribuisce gli alimenti alle strutture caritative convenzionate. E ogni anno, l’ultimo sabato di novembre, organizza la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, un importante momento che coinvolge e sensibilizza la società al problema della povertà, attraverso l’invito a un gesto concreto di gratuità e condivisione: fare la spesa per chi è povero. L’evento è coordinato nella nostra regione dal Banco Alimentare del Piemonte Onlus, che aiuta e sostiene il 38% dei poveri del territorio: dai dati Istat, nel 2017 ha raccolto e distribuito, tramite il lavoro di 200 volontari, 6.800 tonnellate di alimenti, aiutando circa 112mila (oltre 6mila ad Asti e provincia ) persone in difficoltà, grazie a 600 strutture caritative convenzionate. Per quanto riguarda la Colletta, nel 2017, su 770 tonnellate di alimenti recuperati in Piemonte, circa 50 tonnellate sono state raccolte ad Asti, registrando un +4% rispetto all’anno prima, e ridistribuite tra le 30 strutture convenzionate del nostro territorio. Sono stati 25mila gli astigiani che hanno partecipato alla Colletta acquistando cibo nei punti vendita (che quest’anno sono 114). Si sottolinea che la Colletta è anche on line: Esselunga (fino al 26 novembre), Carrefour (fino al 24 novembre) e Auchan (fino al 30 novembre) hanno aderito all’iniziativa che dà una possibilità a chi sceglie di fare la spesa on line. Andando sui siti internet delle rispettive catene, si può acquistare il cibo che, al termine dell’iniziativa, sarà consegnato dalle catene stesse al Banco Alimentare.
Per info: www.bancoalimentare.it