ASTI – Domenica 17 dicembre, alle 21:15 nella Chiesa parrocchiale di San Martino si terrà il “Concerto di Natale”, con ingresso libero e a offerta volontaria. Il ricavato sarà destinato al restauro della chiesa stessa.
Evento organizzato in collaborazione con il Gruppo Culturale San Martino Asti Odv e il Lions Club Storici, Artisti e Presepisti di Asti.
Protagonisti della serata saranno il “Coro dei Licei di Asti” e il Coro “I Fieuj d’la Douja”.
Coro “I Fieuj d’la Douja”
Sotto la direzione di Beppe Musso, il Coro “I Fieuj d’la Douja” nasce nel 2002 per la volontà di alcuni coristi già appartenenti a varie realtà corali radicate sud territorio. Il repertorio del coro è composto di canti della tradizione astigiana, alcuni molto conosciuti, altri meno, trascritti dalla viva voce dei “vecchi cantori” nel filo della tradizione della vita popolare e contadina. La preparazione dei coristi fu affidata al maestro Armodio Cabiati, che mise a disposizione la sua grande abilità tecnica ed il suo estro, sotto la consulenza ed il suggerimento del maestro Gipo Farassino che nel 2003 invitò i coristi astigiani ad esibirsi per sette sere consecutive nel suo recital al Teatro Alfieri di Torino, con grande successo. Da quindici anni il complesso è stato affidato alla direzione del maestro Mario Dellapiana.
“Coro dei Licei”
Nato l’anno scorso, il “Coro dei Licei” unisce, come solo la musica e la voglia di cantare insieme sanno fare, ragazzi provenienti da due scuole astigiane: il Liceo Classico e il Liceo Scientifico. Con la direzione di Cecilia Castelletti, propone brani pop, rock, gospel e di cantautorato, provenienti sia dal panorama musicale italiano, sia da quello estero. Pur essendo così giovane, il Coro dei Licei ha all’attivo giù due concerti sul prestigioso palco di Teatro Alfieri. È infatti il coro ufficiale della Onlus Progetto Sarah, impegnata nel sostegno economico, nelle cure e nella scolarizzazione di più di 300 bambini in Madagascar, che organizza ogni anno spettacoli musicali e teatrali il cui ricavato permette di portare avanti la sua missione.