La Regione Piemonte aumenta i controlli sui viaggiatori che rientrano dai Paesi a rischio anche per via non aerea o indiretta.Per limitare la diffusione dei contagi del virus e delle sue varianti inglese, sudafricana e brasiliana, la Regione infatti, sulla scorta del parere del gruppo di lavoro dei propri epidemiologi, rafforza e intensifica la sorveglianza sanitaria, attraverso il controllo e il tracciamento di quei viaggiatori che rientrano in Piemonte dai Paesi a rischio (Regno Unito, Irlanda del Nord, Brasile e Sudafrica) anche con mezzi diversi dall’aereo, quindi auto, treni, autobus, navette, o con voli nazionali.Chiunque rientri, anche con questi mezzi, da lunedì avrà l’obbligo di dichiarare se abbia soggiornato nei 14 giorni precedenti in uno dei paesi citati.La dichiarazione potrà essere effettuata telefonando al numero verde della centrale operativa del Dirmei-Regione Piemonte, 800957795, oppure compilando il modulo online sul sitohttp://www.regione.piemonte.itPer loro sarà possibile sottoporsi gratuitamente a tampone molecolare presso la propria Asl di appartenenza sia al momento del rientro, sia dopo 7-10 giorni.Leggi altri articoli suhttps://dentrolanotiziabreak.it/sulla nostra Pagina Facebookhttps://www.facebook.com/dentro.lanotizia/e su Twitter @DNotizia
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