Alessandro Perissinotto e Piero D’Ettorre tornano alla Libreria Alberi d’Acqua – Dentro la notizia
ASTI – Mercoledì 6 dicembre, alle 21,gli scrittori torinesiAlessandro Perissinotto e Piero D’Ettorretorneranno allaLibreria Alberi d’Acquadi via Rossini 1, per presentare il loro nuovo romanzo“Il figliol prodigo”(Mondadori editore).L’avvocato Giacomo Meroni è tornato: dopo il fortunato esordio (“Cena di classe”), il personaggio nato dalla penna del nuovo duo del legal thriller italianoPerissinotto & D’Ettorresi trova stavolta a dover difendere un ragazzo accusato di omicidio.Come nella parabola del figliol prodigo, l’imputato è scomparso nel nulla, per poi venire miracolosamente ritrovato due anni dopo. Quando il ragazzo viene identificato ha le mani sporche di sangue: il suo viso è irriconoscibile, non parla e nessuno riesce a capire perché avrebbe ucciso un uomo che pare non conoscere, anche se le prove sembrano inconfutabili.Sarà propriol’avvocato Meronia svelare che cosa è successo, armandosi del rigore e della correttezza sabauda con cui costruisce indagini e strategie difensive.Gli autori hanno creato un personaggio che piace ai lettori: appassionato, sincero, legato alla moglie, che persegue la giustizia, sempre, anche a discapito della sua professione di avvocato.Godibili sono le spiegazioni del sistema giudiziario italiano, comprensibili anche ai non avvezzi della materia, la trama è scorrevole e alterna momenti di serietà e ironia.Alessandro Perissinottoè professore di Storytelling all’Università di Torino; ha esordito nel 1997 con una trilogia di gialli storici pubblicata da Sellerio. I suoi romanzi sono tradotti in otto lingue e tra i suoi titoli più noti troviamo: “Semina il vento”, “Le colpe dei padri” (secondo classificato al Premio Strega 2013) e “Il silenzio della collina” (Premio Lattes Grinzane 2019)”.Piero d’Ettorre, avvocato penalista, è socio di un importante studio torinese. In trent’anni di professione ha guardato dentro le profondità oscure della Giustizia e ha visto vicende di incredibile umanità. Adesso ha deciso di raccontarle, prestando la sua esperienza all’avvocato Meroni.L’ingresso è gratuito, ma ènecessaria la prenotazione.Per prenotare: Libreria Alberi d’Acqua 0141-556270 oppure alberidacqua@libero.it