Affitti fuori controllo: una stanza sfiora i 1.000 € al mese in queste città | E non siamo nemmeno a Milano

affitti alti

Caro affitti (Foto di Jakub Żerdzicki su Unsplash) - dentrolanotiziabreak.it

I prezzi continuano a salire, la domanda non rallenta e la caccia agli affitti è sempre più complicata. Quest’anno si supera ogni previsione.

C’è chi sogna un attico con vista sul Duomo. Poi c’è chi, più realisticamente, spera almeno in una camera singola dove il letto non tocchi il frigo.

A ogni fine estate, per migliaia di studenti fuorisede, la vera sfida non è l’università. È trovare una stanza.
E non serve puntare al centro storico per mettersi le mani nei capelli: basta un annuncio per anche in periferia per perdere la speranza.

I prezzi salgono, l’offerta non regge, e le visite diventano piccoli provini dove chi cerca casa sembra il concorrente di un reality show. Solo che il premio finale non è un monolocale: è l’ansia mensile del bonifico.

Il fenomeno ha un nome: caro-affitti. E quest’anno ha deciso di fare sul serio. Alcune città sono diventate una giungla immobiliare dove anche le periferie si sentono di lusso.

Caro affitti: una stanza 1000 euro al mese

E se pensavi che gli affitti fossero alti solo al Nord, devi ricrederti. Secondo i dati più recenti, come riporta romatoday, il costo medio per una stanza singola a Roma è salito a 575 euro al mese. Persino chi sceglie zone più tranquille finisce per spendere quasi lo stesso, per esempio potresti ritrovarti a spenderne quasi 700 anche a Casalotti o Maglianella. Sì, proprio quelle zone che un tempo facevano rima con “risparmio”.

Quartieri come Testaccio e Trastevere guidano la classifica degli affitti più salati, con cifre che sfiorano i 695 euro. Parioli scende al secondo posto con 676, ma il portafoglio non nota la differenza. Nel frattempo, Milano resta ancora in testa con 732 euro medi, ma la Capitale la segue a ruota,  e senza nemmeno la metropolitana che funziona.

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Studente (Foto di Element5 Digital su Unsplash) – dentrolanotiziabreak.it

Non solo Milano, prezzi alti ovunque

Le soluzioni? Qualcosa si muove, ma lentamente. Alcuni nuovi studentati, riporta sempre il sito citato,  sono in cantiere, ma meno della metà saranno pubblici. Un migliaio di posti a fronte di una domanda che esplode ogni anno. Intanto, lo studentato nei nuovi ex Mercati Generali promette 544 posti a 600 euro al mese. Calmierato, dicono. Tranquilli, ridono gli studenti.

E infatti non stanno zitti: i collettivi universitari continuano a protestare, chiedendo più fondi per il diritto allo studio e meno progetti di facciata. Perché una stanza non dovrebbe essere un lusso, e il diritto alla casa non un’asta al rialzo. Intanto, chi cerca un tetto continua a rimanere sotto pressione.