“A Sanremo piangevo in mezzo alla strada”: la sua partecipazione è stato un disastro | Neanche Amadeus è riuscito a calmarlo

Amadeus - fonte_Ansa - Dentrolanotiziabreak.it

Amadeus - fonte_Ansa - Dentrolanotiziabreak.it

La sua partecipazione a Sanremo è stata un vero e proprio disastro, nemmeno Amadeus sarebbe riuscito a calmare le acque. 

Sanremo, nonostante sia bistrattato e spesso sottovalutato, è da sempre il sogno di tutti gli artisti italiani. Ovvio è un po’ presto per parlare della prossima edizione, ma nulla ci impedisce di parlare di quelle passate.

Le vere critiche arrivano sempre alla fine dei giochi e ancora una volta a parlare è uno dei protagonisti di quello che resta comunque un palco molto ambito, il coronamento di una carriera intera, che in alcuni casi si trasforma in un incubo vero e proprio.

Questa volta a parlare è un protagonista delle scorse edizioni, a cui Amadeus ha cercato di tendere una mano, ma calmarlo sembrava quasi essere impossibile. La storia reale viene a galla solo adesso, ma è giusto che anche i telespettatori conoscano le storie dietro ai personaggi.

Lui l’esempio di come dopo la folle settimana di Sanremo, quando ormai le luci sono spente, c’è chi sparisce e chi invece cambia totalmente vita.

Il Festival più atteso si può trasformare in incubo

Non sono poche le storie che ci vengono raccontate di come il Festival di Sanremo cambi la vita dei suoi protagonisti, sia in positivo che in negativo. Lo stesso Amadeus, proprio come molti altri direttori artistici e presentatori, hanno spesso riferito di come il Festival sia un impegno a 360, che ti cambia la vita, anche se ha la durata di appena una settimana, è un impegno ben più ampio, che ti assorbe a pieno e non sono pochi coloro che non riescono a sopportare la pressione.

Questa volta, per comprendere la storia di cui si sta parlando occorre tornare indietro nel tempo al Festival del 2020, al timone sempre il buon vecchio Amadeus e il protagonista, un artista che dopo la sua apparizione è letteralmente sparito.

Junior Cally - fonte_Ansa - Dentrolanotizibreak.it
Junior Cally – fonte_Ansa – Dentrolanotizibreak.it

Lui il protagonista che ha cambiato vita

Sanremo era il suo sogno, invece è diventato un incubo. Dei giorni confusi, in cui l’ansia ha avuto la meglio. Un vero e proprio trauma quello che nella sua testa è nato, tanto che per mesi non ha prodotto musica, si sentiva bloccato e nemmeno voleva esserci a quel festival. Stiamo parlando si Junior Calli, ovvero Antonio Signore, il quale in un’intervista a Vanity Fair ha rivelato: “Sanremo è stato traumatico, piangevo in mezzo alla strada. Ora insegno padel, mi sposo e sono finalmente felice“.

Per trovare il suo equilibrio ha lasciato la musica e ha cercato altrove la sua strada, si è fidanzato e si lascia guidare dall’amore. Una vera parabola la sua, quella di un romano, salito sul palco di Sanremo 2020 in maschera, tra 1000 polemiche e ha dovuto ricostruirsi. Ora è un uomo diverso: sereno, maturo, pronto a dire “sì” all’amore della sua vita e, forse, a tornare a far sentire la sua voce. Ma stavolta, solo quando sarà davvero il momento giusto.