“Un miglio al giorno intorno alla scuola”: al via il progetto promosso dall’Asl AT per contrastare l’obesità nei bambini
E da oggi ripartono i Gruppi di Cammino in dieci comuni
ASTI – Il 9% dei bambini astigiani è obeso, il 19% è sovrappeso, un dato tra i più elevati in Piemonte. Troppe le cattive abitudini alimentari: il 47% non fa una prima colazione qualitativamente adeguata; il 60% non mangia almeno una porzione di verdura al giorno, il 48% non consuma frutta. Un bambino su due non mangia legumi almeno una volta alla settimana. Solo il 40% dei bambini fa movimento da 5 a 7 giorni a settimana. Lo rivela l’ultima edizione dell’indagine Okkio alla Salute rea-lizzata nel 2019 dal Ministero della Salute su un campione rappresentativo di alunni della terza elementare, genitori, insegnanti e dirigenti scolastici.
Da qui prende le mosse il progetto “Un miglio al giorno intorno alla scuola” promosso dall’Asl At nell’ambito del Piano di Prevenzione della Regione Piemonte. I destinatari sono studenti e insegnanti delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie astigiane. <Si tratta di camminare in prossimità della scuola, dalle 3 alle 5 volte a settimana, per circa un miglio (1.609 metri) o 20 minuti, svolgendo anche attività educative e didattiche -– spiegano i dirigenti del Dipartimento di Prevenzione, Promozione della Salute e Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’Asl AT – è un’azione concreta e di facile attuazione che contrasta la sedentarietà degli alunni durante le ore di lezione e contribuisce a migliorare il benessere psicofisico generale dei bambini e degli insegnanti>. Sperimentata per prima da una scuola scozzese, la pratica si sta rapidamente diffondendo oltre al Regno Unito, anche in molti paesi europei (Olanda, Belgio, Francia, Spagna ecc..) e negli USA. Anche in Italia sono già attive alcune esperienze che hanno dimostrato innegabili benefici sugli studenti: camminare o correre un miglio al giorno migliora l’apprendimento scolastico, allontanando l’ansia, la noia, la demotivazione.
Se n’è parlato venerdì scorso nella giornata di formazione, accreditata sulla piattaforma Sofia del Miur, che ha coinvolto una decina di insegnanti in rappresentanza delle scuole per l’infanzia di Nizza Monferrato e Baldichieri e le primarie di Villafranca, Monale, Baldichieri, Montafia e Ferrere che complessivamente hanno un bacino di circa 600 studenti.
Inaugurato dal direttore generale dell’Asl Francesco Arena e dal direttore del Dipartimento di Prevenzione Roberto Zanelli, il corso ha visto gli interventi di Renza Berruti (responsabile del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione), Jacopo Bernieri (dirigente medico dell’ambulatorio di Medicina dello Sport – SIAN), Cristian Valle (dirigente biologo del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione), Mariuccia Mutton (assistente sanitaria del servizio di Promozione della Salute e Screening) e Alessia Linsalata (infermiera del Servizio Igiene Sanità Pubblica). Tra i temi affrontati nello specifico: i dati di salute nell’Asl AT, i benefici dell’attività fisica e della corretta alimentazione, elementi basilari di pronto soccorso, le indicazioni pratiche per l’avvio del progetto e la scheda di monitoraggio dell’attività.
Intanto da oggi, lunedì 2 ottobre, sono nuovamente attivi i gruppi di cammino dell’Asl o promossi dall’Asl di Asti. L’attività, guidata da volontari specificamente formati dall’Azienda sanitaria, si svolge nei comuni: Asti, Castell’Alfero, Villafranca, Castelnuovo Belbo, Montiglio Monferrato, Grazzano Badoglio, San Damiano, Nizza Monferrato, Calliano Monferrato, Mombaruzzo.
I gruppi si riuniscono almeno una volta alla settimana e sono composti da un massimo di 12-15 persone. La camminata dura circa un’ora, lungo un itinerario di 5 chilometri: dopo alcuni minuti di riscaldamento con semplici esercizi, si prosegue con gradualità con un cammino veloce per poi terminare con la fase di defaticamento. L’esercizio è adatto a tutte le età e senza controindicazioni: camminare ha effetti benefici sulla salute e sul benessere psicofisico, aiuta in modo semplice ed economico a prevenire e contrastare le malattie comunemente causate da stili di vita non corretti e a ridurre i danni legati alla sedentarietà. È dimostrato che sono sufficienti 30 minuti di cammino regolare al giorno per stare meglio e vivere più a lungo. La partecipazione è gratuita e non richiede certificato medico.
Informazioni e contatti su http://www.asl.at.it