Una Mole di Panettoni: ecco i vincitori 2021 – Dentro la notizia

TORINO – A meno di tre settimane dal Natale è la storica kermesse torinese Una Mole di Panettoni (Hotel Principi di Piemonte, via Gobetti 15)ad assegnare, come ogni anno, per il decimo anno consecutivo, il titolo di miglior panettonedella manifestazione intre categorie:miglior panettone di tradizione milanese, miglior panettone tradizionale di scuola piemontese e miglior panettone creativo.Vincono:Giuseppe Mascolo (Visciano NA), miglior panettone di tradizione milaneseGiuseppe Mascolo è un pasticcere campano, precisamente Visciano di Nola (Italia). La sua passione per la pasticceria nasce a soli 11 anni quando piccolissimo dopo la scuola frequentava la pasticceria del paese. Dopo la maggiore età decide di trasformare la sua passione in arte e comincia a frequentare note pasticcerie territoriali e corsi di grande spessore tecnico. Prende consapevolezza che il suo ramo forte sono i lievitati e si avvicina tanto alle scuole lombarde, piemontesi e liguri con i grandi maestri come Zoia, Massari, Burselli, Morandin e Bazzoli. Dal 2005 svolge per conto proprio la sua pasticceria Mascolo Visciano, sfornando prelibatezze di ogni genere, nel 2017 incomincia a frequentare concorsi nazionali e in soli quattro anni si aggiudica 18 trofei nazionali.  Da due anni ha cambiato il metodo di gestione del lievito e del processo fermentativo, realizzando un panettone molto morbido e gustoso.Secondo classificato: Pasticceria La Gioia, TarantoTerzo classificato: Pasticceria Le Dolcezze, Santa Maria Maddalena, ROPasticceria Le Dolcezze (Santa Maria Maddalena, RO), miglior panettone tradizionale di scuola piemonteseLa Pasticceria Le Dolcezze è una giovane realtà della provincia di Rovigo, formata da uno staff altrettanto giovane, che da 15 anni produce prelibatezze di ogni tipo, da prodotti di pasticceria al cioccolato fino al suo fiore all’occhiello, il panettone.Secondo classificato: Pasticceria Sparaco, Castel Morrone (CE)Terzo classificato: Pasticceria Cappiello, Santa Maria Capua Vetere (CE)Fornai Ricci (Montaquila, IS), miglior panettone creativoEnza e Mattia Ricci di Fornai Ricci sono la seconda e terza generazione di una famiglia di fornai molisani con una lunga storia che inizia nel 1967, quando papà Giovanni e mamma Maria decidono di diventare cultori del Lievito Madre. Nel tempo alla produzione di pane si è affiancata quella di biscotti, prodotti di pasticceria e lievitati. Oggi presso Fornai Ricci si continua a lavorare per ricercare migliorie produttive e ricettazioni che mantengano intatto il sapore della tradizione e il profondo legame con il territorio molisano portando i prodotti ad un livello di eccellenza unico.Secondo classificato: Pasticceria Cappiello, Santa Maria Capua Vetere (CE)Terzo classificato: Vanily, Carinaro (Cesena)Nell’anno in cui è stata annunciata la candidatura del panettone a Patrimonio immateriale dell’Unesco,per un intero weekend Una Mole di Panettoni propone a Torino un viaggio tra i migliori grandi lievitati di pasticceria d’Italia.Qualità, ricerca, materie prime sceltissime e rispetto per la tradizione sono ciò che guida da sempre l’organizzazione nella scelta degli ospiti.I 35 Maestri fornai e Pasticceri in garasono stati selezionati con cura tra coloro che utilizzano rigorosamente e solo lievito madre vivo per la lavorazione artigianale di un panettone senza additivi e conservanti.Migliaia le persone che, ordinate ed in totale sicurezza, si sono messe in codasin dal mattino per visitare Una Mole di Panettoni che hanno potuto assaggiareoltre 200 differenti panettonied acquistarli al prezzo unico di € 28 al kg.Ogni panettone in gara è stato degustato in totale anonimato dauna giuria,presieduta dal maestro pasticcere e cioccolatiere Fabrizio Galla,composta da giornalisti e tecnici, alcuni dei quali già giurati della Coppa del Mondo: le giornaliste Nadia Afragola e Maria Luisa Basile, il maestro pasticcere Marco Avidano, Luca Pellegrini, pastry chef di Condividere, il lievitista Massimiliano Prete.Il panettone è il re della tavola natalizia, ma non solo: Federconsumatori ha stimatoun fatturato di quasi 210 milioni di Euro(e la proposta artigianale copre be il 52% del venduto totale)per questo dolcesempre più destagionalizzato, soprattutto all’estero.“Una Mole di Panettoni – anche grazie al sitowww.unamoledi.itin tre lingue- è un omaggio ad una tradizione italiana apprezzata in tutto il mondo – dichiarano Laura Severi e Matilde Scolpis, organizzatrici della kermesse.  L’abbiamo pensato come un contenitore di eccellenza, non solo un temporary natalizio ma una vetrina permanente, guardando al mercato italiano ma anche a quello estero, per regalare e regalarsi un’esperienza di gusto unica”Non c’è periodo dell’anno nel quale sia più bello pensare agli altri eUna Mole di Panettone, come ogni anno,pensa anche ai meno fortunati.1 euro di ogni ingresso a Una Mole di Panettoni sarà devoluto ina favore di1Caffè Onlus,un’organizzazione senza scopo di lucro,fondata da Luca Argentero e Beniamino Savio, con l’obiettivo di sensibilizzare le persone al gesto del dono, perché la solidarietà sia una sana abitudine quotidiana.Dal 2011, attraverso la propria piattaforma di crowdfunding, ogni anno 1Caffè Onlus aiuta 52 realtà solidali, una alla settimana, che promuovono progetti di assistenza in diverse cause sociali.www.unamoledi.it